“AltaVoz” chiude al Rivolta con Holden, Scuba e Ben Ufo

MARGHERA. Sabato sera con l'AltaVoz che chiude in bellezza con un tris d'eccezione: James Holden, Scuba e Ben Ufo. I tre dj sono le punte di diamante di un evento che gli organizzatori non esitano a definire “storico”. L'appuntamento mensile con la musica elettronica al centro sociale Rivolta di Marghera, che negli ultimi anni è diventato un punto di riferimento per tutto il Triveneto, conclude così la sua sesta stagione. Ben quattro ospiti internazionali, musica dal vivo e una babele di stili nel campo dell'elettronica che non manca di contaminarsi anche con altri generi musicali, come, ad esempio, il jazz. In tutto si alterneranno nelle diverse sale dell'ex Paolini e Villani di via Fratelli Bandiera, ben nove dj-set e cinque concerti live. La vera stella della serata sarà lo storico producer e dj inglese James Holden, alfiere di Border Community oltre che remixer per superstar mondiali come i Radiohead, Madonna, Britney Spears e Depeche Mode. Il suo disco del 2006 “The Idiots are Winning” lo fece accostare dalla critica inglese ai mostri sacri come i “Boards of Canada”. Insieme a lui, sulla scena da oltre 10 anni, salirà alla consolle il nuovo talento della scena house europea Scuba. In programma, per i patiti delle ultime tendenze importate da oltre Manica, ci sarà uno dei paladini della dubstep mondiale: Ben Ufo, che ha già calcato innumerevoli palchi nei principali festival del vecchio continente. A chiudere l'elenco degli ospiti internazionali, AltaVoz presenta il primo live set in assoluto di Alex Picone, direttamente da Berlino. Picone è un artista nato ad AltaVoz e ormai diventato uno dei dj di riferimento dell'etichetta Cadenza di Luciano. Al fianco degli ospiti internazionali ci sarà spazio anche per gli Unzip Project, resident del mitico Cocoricò e vecchi amici dei promoter veneziani. Come sempre saranno presenti dietro alle potenti casse del Rivolta gli artisti resident di AltaVoz tra cui ricordiamo Max D. Blas, che è anche organizzatore dell'evento, Autre, che presentarà il suo nuovo live e Kaysand, da poco entrato nella label Manocalda dei Pastaboys. Non mancheranno, infine, le performance live sperimentali che vedranno alternarsi sul palco i M.O.F. 5tet, quintetto ferrarese che amalgama, in una miscela esplosiva, le sonorità jazz con quelle elettroniche e Steven Smirney, produttore pop elettronico tra i più interessanti in circolazione. L'apertura dei cancelli è prevista per le 20 (per chi volesse, il Rivolta ha due aree ristoro) e il prezzo di ingresso è di 15 euro. Sabato 13 aprile, centro sociale Rivolta, via Fratelli Bandiera, 45 a Marghera.

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