All’ex Ospedale al Mare ora ripartono le bonifiche
LIDO. Bonifiche dell’ex Ospedale al Mare, si ricomincia. Sembrava che il Comune - quando era ancora proprietario dell’immobile e nel corso delle trattativa di vendita a EstCapital - avesse già concluso i lavori di risanamento dell’area dell’ex nosocomio, liberandola dalle sostanze soprattutto chimiche accumulatesi nel sottosuolo e cedendolo così “ripulito” al nuovo proprietario, la Cassa Depositi e Prestiti.
Ma non è così, perché - come recita anche la determina emessa dal responsabile del procedimento del Comune, l’ingegner Manuel Cattani - «a fine lavori non è stato possibile ottenere il certificato di avvenuta bonifica in quanto le mutate condizioni, anche inerenti il titolo di proprietà, non hanno permesso l’esecuzione del secondo stralcio di lavori».
Pertanto «al fine dell’ottenimento del certificato di avvenuta bonifica è necessario progettare un secondo lotto di lavori, inteso come progetto in variante del primo stralcio, per gli aspetti ambientali, ed eseguire i conseguenti lavori di bonifica».
Insomma, manca ancora un pezzo, e il Comune ha intenzione di affidare a Veritas la progettazione del nuovo intervento e anche la sua successiva esecuzione. È già arrivato anche il nulla osta del nuovo proprietario, la Cassa Depositi e Prestiti.
Sono già stati spesi circa 2 milioni e 200 mila euro di fondi regionali per il disinquinamento stanziati per la bonifica per l’intervento e ne resterebbero a disposizione altri 2 milioni e 300 mila circa per completare la bonifica.
Va ricordato che la stima iniziale dei costi della bonifica fatto dalla società Sta per conto di EstCapital sfiorava i 6 milioni di euro.
Su questa base era arrivato lo stanziamenti regionale, ma poi erano bastati solo 2 milioni e 200 mila euro circa per il primo stralcio delle bonifiche, tanto che l’allora commissario straordinario per i lavori del Lido Vincenzo Spaziante aveva pensato bene di stanziare circa un milione e 400 mila euro «avanzati» per un intervento di bonifica sull’isola della Certosa, ottenendo il “placet” di Comune e Regione. Ora appunto si ricomincia, ma si allontanano ulteriormente i tempi di effettivo recupero dell’ex Ospedale al Mare, visto che bisognerà attendere il completamento della nuova bonifica per cominciare a intervenire, anche se per ora Cassa Depositi e Prestiti aveva programmato solo la messa in sicurezza del complesso, in attesa di trovare partners e investitori per quella che sembra la destinazione futura prescelta, un complesso di residenze per anziani, con servizi sanitari e cure termali annesse. Ma siamo per ora solo alle premesse.
Enrico Tantucci
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