Allerta mercoledì per possibili nevicate

Il piano del Comune di Venezia è vecchio ma arriva un altro mezzo per pulire le strade
Marciapiedi coperti di neve e ghiacciati a Mestre e Marghera
Marciapiedi coperti di neve e ghiacciati a Mestre e Marghera

Il freddo intenso, portato da gelide correnti polari, potrebbe arrivare sull’Italia del Nord agli inizi della prossima settimana, e tra martedì e mercoledì non si escludono nevicate in pianura. Gli esperti di meteorologia cominciano a mettere in guardia sull’arrivo della neve in città ma il Comune di Venezia non ha ancora fatto scattare l’allerta. Questo perché si attende, forse già domani, una comunicazione più precisa dalla Protezione civile regionale. Comunque la macchina comunale cerca di attrezzarsi nonostante il Piano neve sia sempre quello degli anni scorsi, e, con la penuria di fondi a disposizione non sia possibile potenziare un dispositivo di intervento che ha mostrato i suoi limiti. Nel 2013 appena dieci centimetri caduti l’11 febbraio paralizzarono la città.

Oggi come l’anno scorso se la neve dovesse tornare a scendere non ci sarebbe alcun piano aggiornato e potenziato perché i 200 mila euro necessari finora non sono stati trovati. Insomma, in caso di necessità, c’è solo un piano, quello vecchio, conferma Maurizio Calligaro, a capo della Protezione civile comunale. Il conto da 200 mila euro è quello che nel febbraio 2013 venne presentato da Veritas per gli straordinari del personale chiamato a spargere sale e pulire strade per far fronte all’emergenza. Eppure, qualcosa nei giorni scorsi, comunque, si è mosso. Come la determina dirigenziale, che ha visto il Comune autorizzare l’investimento di 20 mila euro per dotare il parco mezzi spazzaneve, messo a disposizione dalle ditte che operano in convenzione con il Comune per intervenire in caso di nevicate in città, di un altro mezzo con lame che porterà a quattro i veicoli di pronto intervento per liberare le strade. (m.ch.)

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia