Allerta massima, un centinaio di passeggeri veneziani bloccati a Bruxelles

Sospesi i voli da e per Bruxelles, aumentati i controlli sugli "obiettivi sensibili": aeroporto, Ghetto, San Marco, porto
Cancellati i voli di martedì 22 da e per Bruxelles
Cancellati i voli di martedì 22 da e per Bruxelles

VENEZIA. Come ad ogni attentato che da mesi scuote l'Europa, si rinnova l'allerta anche a Venezia, da sempre ritenuta tra gli obiettivi sensibili, anche per la presenza del suo storico Ghetto ebraico, del quale proprio nei prossimi giorni inizieranno le ricorrenze per i 500 anni dalla fondazione. 

In mattinata si è subito riunito in Prefettura il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica: in attesa delle direttive che saranno impartite martedì pomeriggio a livello nazionale dal Ministero dell'Interno, è stato deciso di potenziare il dispositivo di sicurezza per gli obiettivi sensibili presenti in città: San Marco, area Marciana, aeroporto Marco Polo e porto. Soprattutto saranno impiegate un numero maggiore di pattuglie miste tra forze dell'ordine ed esercito. Un piano che già era in fase definizione in vista di Pasqua e dei festeggiamenti per i 500 anni del Ghetto. 

Intanto gli  attentati di Bruxelles hanno avuto immediate ricadute anche sull'aeroporto Marco Polo, da dove alle 8.15 è partito un volo della Brussels Airlines diretto alla città belga: decollato in ritardo rispetto l'oraro previsto delle 6.55, è stato dirottato per l'atterraggio  sull'aeroporto di Liegi, dopo la notizia degli attentati. Cancellata, invece, la parteza della stessa linea delle 11.55, come pure i voli attesi invece in arrivo a Venezia da Bruxelles alle 11.15 e delle 22.

Al momento, dall'aeroporto Save non sono annunciati altri cambiamenti, anche se l'allerta è massima.

L'eco delle esplosioni di Bruxelles, infatti, si poteva quasi sentire fino ai cancelli dell'aeroporto Marco Polo, a Tessera, dove un centinaio di viaggiatori diretti verso la capitale belga si sono sentiti comunicare che il loro volo era stato cancellato, lo spazio aereo sopra la città del Parlamento europeo completamente blindato. Se la prima partenza della giornata, prevista per le 6.55 e rimandata fino alle 8.15, alla fine ha lasciato la pista di decollo, l'aereo deviato verso lo scalo di Liegi, il secondo volo della mattinata (previsto per le 11.55) non è mai partito, cancellato definitivamente dalla Brussells Airlines. Un terzo vettore dovrebbe lasciare Venezia stasera, dopo le 22, ma per sapere se avrà miglior fortuna rispetto ai voli mattutini bisognerà attendere ancora qualche ora.

Veneziani a Bruxelles: chi ha aiutato un ferito, chi dovrebbe partire e non sa se potrà, chi era in metro. "Città spettrale"
Il post su Facebook con il drammatico racconto di Gianmarco Bondi

Intanto destano non poche preoccupazioni le condizioni dei circa cento passeggeri che, invece, oggi sarebbero dovuti rientrare in laguna dal Belgio a bordo del volo delle 9.45 (l'arrivo previsto a Venezia era alle 11.15) e che invece è stato soppresso, costringendo tanto i viaggiatori quanto i parenti a casa ad una corsa ai telefoni, sia per le rassicurazioni d'obbligo che per cercare una soluzione alternativa per il ritorno.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia