alle ex poste centrali Store del lusso, due anni di cantiere
VENEZIA. Uno “store” di lusso dov’erano le Poste centrali. Da quasi due anni vanno avanti i lavori per il rifacimento dell’edificio cinquecentesco del Fontego dei tedeschi. Un tempo era appunto il «Fondaco» cioè il luogo dove approdavano i velieri dalla Germania con il loro carico di mercanzie. Poi le Poste italiane hanno deciso di metterlo in vendita. L’ha acquistato il gruppo Benetton con la sua Finanziaria «Edizione holding» al prezzo di 55 milioni di euro, affidandone il progetto di restauro all’archistar Rem Koolhaas, premiato qualche anno fa dalla Biennale, poi nominato direttore del settore Architettura.
Progetto che ha fatto discutere, per gli “stravolgimenti” interni, la modifica delle altezze. Le scale mobili, i grandi fori interni, il nuovo lucernario. L’aumento delle volumetrie interne e la trasformazione in centro commerciale. Alla fine dei lavori, prevista per fine anno-gennaio, il Fontego sarà poi gestito dal gruppo francese Dfs (Duty free shop) per farne uno «store» del lusso.
Forse un ritardo sul cronoprogramma che prevedeva di concludere tutto entri i primi giorni del nuovo anno, che produce lavori giorno e notte.
La palla passerà poi a Dfs per gli allestimenti, con l'architetto Jamie Fobert che prenderà il posto di Rem Koolhaas e dello Studio Oma.
L'architetto londinese è già al lavoro sulla fase progettuale degli allestimenti del grande magazzino destinato al lusso tra scale mobili in legno e pareti trasparenti che fungono tanto da divisori quanto da vetrine espositive.
Un risultato che molti aspettano di vedere.
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