Allarme sicurezza «Subito i soldi per le telecamere»
QUARTO D’ALTINO. È partita dal municipio di Quarto d’Altino la richiesta, a firma dei cinque sindaci (Quarto d’Altino, Roncade, Meolo, Silea e Fossalta di Piave), al presidente Luca Zaia perché la Regione, come prevede la normativa, stanzi le risorse necessarie al distretto di polizia locale (gestito in forma associata dai cinque Comuni) e in particolare per il sistema di videosorveglianza da tempo atteso.
Un tema all’ordine del giorno a Quarto, dove si sono registrati episodi criminosi negli ultimi tempi, soprattutto furti in casa, che hanno messo in allarme la cittadinanza, ma anche negli altri Comuni che hanno sottoscritto la lettera.
«Quella delle telecamere è una richiesta forte che viene dalla nostra comunità, dalle famiglie, dai commercianti, dalle imprese per prevenire reati odiosi come sono i furti» spiega il sindaco di Quarto Silvia Conte, «Con le scarse risorse del Comune stiamo potenziando la rete esistente, ma è necessario che la Regione ci sostenga per dare le risposte che la cittadinanza attende».
Nella lettera i sindaci chiedono che la Regione, nella propria programmazione economico finanziaria, preveda delle risorse per i servizi di competenza del distretto e in particolare per la realizzazione dei più moderni sistemi di sorveglianza, per contrastare i reati contro il patrimonio e la microcriminalità.
Nella missiva c’è anche una stima economica per le telecamere, di circa 500 mila euro. (m.a.)
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