All’aeroporto ritornano i voli Emirates ripristina Dubai

Dopo l’americana Delta che ha ripristinato il volo diretto su New York anche la compagnia degli Emirati arabi conferma dal 2 luglio la ripresa
G.d.p.

Dopo Delta che ha annunciato la ripresa del volo diretto dal Marco Polo all’aeroporto JFK di New York dal 2 luglio anche Emirates ha ieri annunciatol a ripresa dei collegamenti diretti tra Dubai e Venezia da giovedì primo luglio. E al Marco polo è scesa in campo ieri anche EasyJet che dopo Olbia ha annunciato anche nuovii voli non stop per l’isola greca di Santorini dal 31 luglio, con 3 partenze settimanali ogni martedì, mercoledì e sabato.

Anche Volotea collega Santorini con Venezia e ha allargato il suo network aa Mikonos, altra isola tra le più ricercate dai turisti del Nordest in vacanza. E pure la compagnia di bandiera polacca “Lot” ha annunciato in questi giorni la ripresa del volo da Venezia a Varsavia, uno dei collegamenti tradizionali del network veneziano.

Ma è sul traffico intercontinentale che si gioca il ritorno di un certo tipo di turismo molto atteso sopratutto nelle città d’arte come Venezia.

Emirates ha dunque confermato ieri di aver ripristinato completamente il proprio network di destinazioni italiane. La compagnia aerea offrirà inizialmente tre voli a settimana da Venezia, e aumenterà anche i servizi per Milano da 8 a 10 frequenze settimanali a luglio.

L’espansione dei servizi Emirates in Italia avviene anche a seguito degli accordi sui voli “Covid-tested” che consentono ai passeggeri di viaggiare senza quarantena all’arrivo.

Dal 2 giugno, i clienti Emirates che viaggiano dall’Italia (Roma, Milano e Venezia) sopra i 2 anni, devono essere in possesso di un risultato negativo a un test Covid molecolare o a un test antigenico rapido effettuato 48 ore prima della partenza. Devono inoltre sottoporsi, a proprie spese, a un test con tampone rapido all’arrivo in Italia.

Queste le regole dettate dalla compagnia area di Dubai che punta anche alla promozione dell’Expo che aprirà nella capitale finanziaria degli Emirati Arabi Uniti il primo ottobre.

E Dubai ospiterà anche l’home port di Costa Firenze, l’ultima ammiraglia della Costa Crociere costruita a Porto Marghera e poi rimasta ferma a cosa della pandemia. La compagnia di navigazione genovese è infatti “Gold sponsor” del padiglione Italia all’Expo di Dubai.

Per permettere ai propri ospiti, italiani e internazionali, di vivere l’esperienza di Expo e di visitare il Padiglione Italia, nel corso del prossimo inverno, dal 17 dicembre 2021 sino a metà marzo 2022, Costa posizionerà nel Golfo Arabico la sua nuova nave Costa Firenze, costruita da Fincantieri a Marghera e dedicata al Rinascimento fiorentino. Le crociere, della durata di una settimana, visiteranno Emirati Arabi Uniti, Qatar e Oman, con tappe ad Abu Dhabi, Doha, Muscat e una lunga sosta di più giorni a Dubai. —



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