Alla scoperta della lingua russa

Dopo un corso di lingua russa promosso dal Centro linguistico di ateneo dell’Università Ca’ Foscari cinque studentesse di Venezia, accompagnate dalla docente Tatiana Krushenok che vive a Mestre, raggiungono Mosca e si iscrivono all’Istituto di lingua e cultura russa dell’Università Statale Lomonosov. Dal direttore Valery Tchastnykh ricevono elogi e apprendono di essere le prime veneziane.
Per festeggiare l’avvenimento il direttore ha stappato una bottiglia di spumante. Queste le sue parole durante la consegna dei diplomi: «Siete speciali, simpatiche, curiose di conoscere la lingua e la cultura russa. Qui gli italiani sono numerosi ma finora nessun iscritto da Venezia. Questa Università è stata fondata nel 1755, è la più grande e antica della Russia, l’Istituto invece è nato nel 1954. Mosca e Venezia rappresentano un matrimonio culturale ideale. I nostri Paesi sono amici». Entusiasta il gruppetto: Maria Vittoria Ghirardi, Isabella Bonaldi, Francesca Spolaor (lavora presso il Consolato onorario della Repubblica del Kazakhstan a Venezia) e Lorena Foltran presso l’Hotel Hilton Molino Stucky alla Giudecca. Il suo commento: «La lingua e la cultura russa arricchiscono anche l’anima. Metterò a frutto l’esperienza nel campo lavorativo per accogliere meglio i turisti russi. Persone interessanti, piacevoli, ironiche».
La veneziana Nadia De Lazzari ha apprezzato la formula didattica: «Ogni giorno l’insegnante affrontava differenti temi spaziando dalla storia alla religione, all’arte, alla musica, alla letteratura. Al mattino veniva spiegata la teoria, al pomeriggio si visitavano i luoghi presentati durante le lezioni».
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