Alla Pansac altri sei mesi di cassa integrazione
MIRA. Buone notizie per gli stabilimenti e i lavoratori della Pansac International. Il Ministero del Lavoro ha firmato il 30 luglio scorso la proroga della cassa integrazione straordinaria che era scaduta a giugno. Una proroga per altri sei mesi. È slittato invece ai primi di settembre l’incontro al Ministero dello Sviluppo economico che era stato fissato in un primo tempo proprio per la giornata di ieri: la nuova data è il prossimo 10 settembre. A spiegarlo è il segretario generale della Filtcem-Cgil Riccardo Coletti, che in questi anni ha seguito con attenzione l’evolversi della situazione Pansac in crisi ormai da quasi un lustro. «È arrivata la notizia», dice Coletti, «della firma della proroga per altri sei mesi della cassa integrazione straordinaria. Le famiglie dei dipendenti della Pansac International era preoccupatissime. I lavoratori e i sindacati avevano lanciato un appello dopo una lettera inviata nelle scorse settimane dal sindaco di Mira Alvise Maniero al ministro del Lavoro Enrico Giovannini e al direttore generale del Ministero dello Sviluppo economico Giampietro Castano in cui si chiedeva appunto la proroga dell’ammortizzatore della cassa integrazione in tempi rapidi. Molte persone erano già disperate, perché il pagamento degli ammortizzatori sociali era in grosso ritardo e si erano indebitate con parenti e amici per far fronte agli impegni. La proroga della cassa integrazione avrà effetto retroattivo e coprirà i mesi di luglio 2013 e si concluderà con la fine dell’anno». Il provvedimento firmato riguarda oltre 600 lavoratori degli stabilimenti di Marghera, Malcontenta e Ravenna, 440 sono impiegati a Mira.
È stato intanto riaperto il bando di vendita internazionale dei siti industriali. Per i lavoratori è urgente che si concretizzino le procedure per la messa in vendita della società ai soggetti interessati e si possa quindi avviare il rilancio produttivo dell’azienda. Anche su questo ci sono delle novità. «Le offerte del bando di gara», spiega Coletti, «dovranno pervenire entro il prossimo 16 agosto, giorno in cui saranno aperte le buste con offerte internazionali ed estere. In questa occasione ci sarà anche la possibilità di chiedere da parte degli interessati rami d’azienda in affitto. Si pensa però che visto il periodo la proroga slitterà di qualche giorno. Sul tavolo da tempo si parla di un’offerta complessiva del patron dell’Umana, l’ex presidente di Confindustria Venezia Lugi Brugnaro». Resta valida a fino a settembre la proroga, invece, per la gestione da parte del commissario straordinario, avvocato Marco Cappelletto, di tutta la gestione della crisi Pansac.
Alessandro Abbadir
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