Alex ha cercato un passaggio in auto poi è scomparso
CAORLE. Alle 22.45 di sabato 13 aprile di Alex non c'era ancora nessuna traccia. Si infittisce il mistero legato alla sparizione di Alex Gerolin, il 22enne di Portogruaro, operaio all’Atena di Gruaro, di cui da giovedì non si hanno più notizie.
Carabinieri e protezione civile, infatti, hanno confermato ieri che Alex ha parlato con alcune persone nel giorno della scomparsa, quando era stata segnalata la presenza della sua auto con dentro una bottiglia di alcolico vuota. Gerolin è andato incontro a un gruppo di operai al lavoro al ristorante Mazarak.
Alex ha chiesto un passaggio verso Portogruaro, perché “voleva tornare a casa”. Al momento della conversazione sembrava lucido, non preoccupato. Gli operai gli hanno risposto che stavano lavorando e che ne avrebbero avuto ancora per qualche ora. Alex allora si è incamminato verso Portogruaro, ma è stato immortalato da alcune telecamere presenti in zona.
A questo punto tutte le piste sono aperte, compresa quella che possa essersi incamminato da Vallevecchia verso la Brussa, salendo su qualche auto di passaggio. Più trascorrono i giorni e più si teme per la sua vita.
Le ricerche proseguono con in prima fila i vigili del fuoco. Tra essi i volontari del distaccamento di Caorle. Da Venezia sono arrivati i pompieri del Nucleo sommozzatori, che hanno scandagliato canali e valli, setacciando palmo a palmo ogni angolo possibile della laguna. Attivi anche i volontari della Protezione civile, muniti di fuoristrada e imbarcazioni adatte alla perlustrazione dei canali. Sono arrivati da tutto il mandamento, con la speranza di ritrovare Alex vivo, come si suppone possa essere.
«Il fatto che abbia conversato con alcune persone ci rende più ottimisti, ma restiamo molto prudenti», ha spiegato uno dei 60 soccorritori che ieri hanno partecipato alle ricerche.
Non da ultimo l’impegno dei carabinieri. Il comandante di compagnia, il maggiore Michele Laghi, è rimasto in costante contatto con i colleghi di Villanova di Fossalta.
Le altre forze dell’ordine hanno, in ufficio e sulle vetture, la foto di Alex Gerolin. Non si può escludere nulla, nemmeno che il 22enne operaio dell’Atena possa aver abbandonato in qualche modo Vallevecchia. —
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