Alcoltest, positivo uno su due Casson: «È allarme tra i ragazzi»

CHIOGGIA. Un giovane su due positivo all’alcoltest. Un dato preoccupante che emerge dai controlli congiunti che Comune e Asl 14 hanno messo in campo durante l’estate per prevenire l’abuso di alcol e la guida in stato di ebbrezza.

Nei controlli sono state contattate complessivamente 1.500 persone: oltre 1.200 giovani si sono sottoposti ai test alcolimetrici preventivi, su base volontaria, mentre sono stati effettuati controlli su oltre 200 veicoli guidati da persone che avevano preso parte a feste sulla spiaggia o nei locali di Sottomarina. Nei servizi sono state contestate 13 guide in stato di ebbrezza oltre a numerose violazioni del Codice della strada. I risultati nel dettaglio sono stati resi noti dal responsabile del Dipartimento di prevenzione dell’Asl 14, Massimo Boscolo Nata.

Nel servizio svolto ad inizio luglio si sono sottoposti all’alcol-test volontario 140 persone (68 maschi, 72 femmine) e il 58% è risultato positivo. Nel controllo di inizio agosto su 91 persone (47 maschi, 44 femmine), l’11% è risultato positivo. I dati più allarmanti sono stati registrati a Ferragosto quando su 90 persone (50 maschi, 40 femmine) controllate l’85% è risultato con un tasso alcolemico eccessivo. Nella media, su 321 test (in alcuni casi si trattava di minorenni), il 52% è risultato positivo.

«Questo purtroppo conferma dati noti», rileva il sindaco Giuseppe Casson, «il consumo e l’abuso di alcol fra i giovani e gli adolescenti è un fenomeno allarmante e in aumento. Gli stili di consumo richiedono attenzione e adeguati interventi, per la possibilità di gravi implicazioni di ambito non solo sanitario ma anche psico-sociale».

Durante l’estate si sono verificati due casi di coma etilico in ragazzini di 14 e 15 anni e molti altri sono arrivati in Pronto soccorso in condizioni al limite del coma. «L’attenzione del Comune e dell’Asl 14 è massima», spiega il comandante della polizia locale, Michele Tiozzo, «Proseguiranno anche in futuro varie forme di collaborazione per prevenire ogni forma di abuso di alcol, specie tra i minori». Oltre all’attività svolta dalla polizia locale, l’amministrazione ha sostenuto anche l’attività di prevenzione promossa dalla cooperativa sociale Titoli minori con un un’unità mobile fuori delle feste a Ferragosto e fuori dai locali nei weekend.

Elisabetta Boscolo Anzoletti