Al via tre settimane di mercatino

San Donà. Gazebi fissi in isola pedonale con le specialità culinarie di tutta Italia

Gazebo sull'isola pedonale, da oggi tre settimane di iniziative legate al mercato agroalimentare. Lo ha annunciato ieri il sindaco di San Donà, Andrea Cereser, lanciando una nuova iniziativa per rivitalizzare il centro dopo la festa della cioccolata settimana scorsa.

Sono in arrivo da tutta Italia espositori che venderanno i loro prodotti agricoli e alimentari, specialità culinarie di ogni genere, da tutte le parti dello Stivale. Resteranno in pianta stabile per tutto il giorno, con i prodotti e allestimenti sorvegliati la notte dalle guardie giurate. La loro esposizione si fermerà solo il sabato quando lasceranno posto al mercatino a km 0 che si svolge settimanalmente e che finora ha riscosso un certo successo.

Un'iniziativa che rientra tra gli obiettivi di rilancio del corso pedonale e ha visto questi allestimenti molto discussi dai cittadini per la loro forma e mole e il modo in cui sono stati finora sfruttati con disordinate vendite di ambulanti improvvisati. «Abbiamo pensato a questa nuova iniziativa», ha detto il sindaco, «che si protrarrà per le prossime settimane con la sola pausa del sabato per il mercatino a km 0. Ci saranno specialità agroalimentari da tutta Italia e riteniamo che potranno essere di sicuro interesse e attrazione».

I gazebo non resteranno per molti mesi e l'amministrazione comunale potrebbe toglierli verso primavera per scegliere altro tipo di allestimenti o iniziative che riempiano il corso pedonale. Intanto, l'isola pedonale continua a essere nell'occhio del ciclone, croce e delizia dei cittadini che si interrogano sulla reale necessità di istituirla alla luce delle deviazioni del traffico e dei nuovi parcheggi tra via Battisti e via XIII Martiri. I commercianti hanno finanziato, coordinati dalla Confcommercio, il ricorso al Tar sottoscritto da un centinaio di esercenti che hanno versato 50 euro a testa. Prosegue anche una raccolta di firme contro la pedonalizzazione, che ha visto partecipare anche i commercianti di via XIII Martiri. La città è divisa.

In via Jesolo i residenti si sono ribellati all'eccesso di traffico che, nelle ore di punta, intasa la via, percorsa anche dagli autobus dell'Atvo. Una strada che è diventata una sorta di nuova "bretella" perchè vi si è riversato il traffico, prima solo su corso Trentin. Gli intasamenti sono la mattina presto e la sera verso le 18.

Il Comune sta pensando a un'inversione del senso di marcia verso piazza IV Novembre e via Ancillotto per ottenere una maggiore fluidità.(g.ca.)

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