Al Passo posti barca e niente parcheggio
«La darsena richiama tanta gente, ma nessuno sa dove lasciare l'auto»

La darsena di Punta del Passo a Campalto
CAMPALTO.
«Siamo senza posti auto e inizia la stagione estiva». Ad avere da ridire sull'intervento di restyling in corso nella darsena del Passo, è il proprietario del ristorante di pesce Al Passo, Massimo Rossato, che si fa però portavoce dei titolari dei 150 posti barca che, per andare a fare un giro in laguna, si recano al porticciolo e cercano di lasciare l'auto. «Il progetto di risistemazione della darsena - spiega - è consistito nella realizzazione di uno spazio che sembrerebbe una aiuola-fioriera con delle vasche di raccolta delle acque che diventeranno un vero allevamento di zanzare. L'intervento non è ancora terminato nonostante siamo già alle porte di aprile: sono riusciti a portare via i posti auto che c'erano senza realizzarne di nuovi». Insomma, secondo più di qualcuno, un disastro. Le auto ora come ora, lungi dall'essere ordinate, vengono lasciate un po' dappertutto e, dato che il posto è diminuito, anche davanti alle residenze private di chi nella darsena ci vive che non gradisce più di tanto. A fianco alla trattoria, la ditta ha iniziato a scavare, ma poi si è fermata, i motivi non sono ben chiari. «Tutte queste zone sono soggette a vincoli e sono a rischio inquinamento - spiega ancora il titolare del Passo - è dal 2002 che combatto per ottenere dei permessi». A lamentarsi, sono soprattutto gli assegnatari dei posti barca. Fino ad oggi la maggior parte faceva fatica a parcheggiare la propria auto perché lo sterrato era troppo piccolo rispetto allo spazio acqueo. Eppure sono in tanti a recarvisi per le attività legate alla pesca, di giorno e di notte, come anche solo per andare a fare un giro in laguna, visto che dal Passo si raggiunge velocemente Venezia, senza contare gli escursionisti che lasciano l'auto per percorrere la «ciclovia delle barene» o per raggiungere la foce dell'Osellino e ammirare la laguna. Adesso le difficoltà sono aumentate. L'intervento di risistemazione del piazzale del porticciolo, sarà finanziato dallo scomputo degli oneri di urbanizzazione per la costruzione dell'hotel Marriot di Tessera. Dei 22 posti auto previsti, che non sarebbero comunque bastati, ancora non si vede nulla. «I posti arriveranno - spiega il delegato ai Lavori pubblici, Angelo Lerede - l'area a fianco al ristorante al Passo verrà spianata, sistemata e utilizzata a parcheggio. In effetti avevamo iniziato i lavori, ma l'Urbanistica ci ha stoppato perché la destinazione non era quella idonea e compatibile: nonostante ciò a breve smantelleremo il cantiere, getteremo ghiaino e faremo in modo che il sito sia utilizzato subito, mentre più avanti cercheremo di capire se i 22 posti auto saranno realizzati lì oppure in un'altra area sempre nelle adiacenze».
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