Agricoltore si frattura le braccia

Torre di Mosto. Un cinquantenne ha perso il controllo di una motozappa

TORRE DI MOSTO. Perde il controllo di una motozappa mentre lavora sull'orto di casa, sfiorata la tragedia in via Sant'Elena, nella cittadina di Torre di Mosto.

Un uomo di 50 anni si trovava sul terreno agricolo vicino alla sua abitazione quando ieri sera verso le 18.30 ha azionato la motozappa che normalmente viene utilizzata per fresare i terreni anche di dimensioni piuttosto grandi. Forse il mezzo agricolo, che solitamente viene sospinto con la forza delle braccia, si è inceppato e lo ha travolto, ferendolo gravemente alle braccia dove ha subito fratture in vari punti.

L'allarme è scattato subito. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 e i vigili del fuoco, che hanno predisposto i primi soccorsi. L'uomo aveva riportato lesioni gravi agli arti superiori e i sanitari hanno richiesto immediatamente l'intervento dell'elisoccorso, che lo ha trasportato d'urgenza in volto da Torre di Mosto all'ospedale dell'Angelo di Mestre in pochi minuti.

L'uomo è stato ricoverato e la prognosi è riservata, ma non risulta in pericolo di vita anche se ci vorrà molto tempo per rinsaldare le fratture e cicatrizzare le lesioni riportate a causa della motozappa di cui ha perso il controllo all'improvviso.

Anche il cittadino di Torre di Mosto ha rischiato la vita proprio il giorno dopo il tragico incidente sul lavoro in cui ha perso la vita Desiderio Milan di 53 anni di San Donà sui terreni di via Posar a Mussetta di Sopra. Milan è stato dilaniato da una macchina trinciatrice, o trinciastocchi, utilizzata per i lavori agricoli su mais e stoppie. Non si esclude che una parte degli indumenti si sia impigliata trascinandolo dentro o che stesse cercando di sistemare la macchina, magari perché inceppata, e per questo si sia avvicinato troppo.

È stata una questione di un attimo. La moglie Santina non è riuscita ad arrivare in tempo per spegnere la macchina trinciatrice. Gli incidenti anche nel mondo agricolo sono purtroppo molto frequenti. (g.ca.)

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