Aggressioni agli autisti, Actv sperimenta spray al peperoncino e telecamere da taschino

Vertice tra azienda, Comune e organizzazioni sindacali: saranno aumentate anche le guardie giurate nelle linee a rischio. undici episodi nel 2017
Più guardie giurate sulle linee a rischio
Più guardie giurate sulle linee a rischio

VENEZIA. Un "bottone d'allarme" a bordo degli autobus per attivare una telecamera e mettersi in contatto con la centrale operativa del Comune;  bombolette di spray al peperoncino e telecamere da taschino in dotazione agli autisti che ne faranno richiesta.

Sono alcune delle pecisioni prese nel corso di una riunione tra gli assessori del Comune di Venezia Renato Boraso (Trasporti) e  Giorgio D’Este (Pubblica sicurezza), i vertici di Avm/Actv e le organizzazioni sindacali, per affrontare l'emergenza sempre più incalzante delle aggressioni al personale, da parte di passeggeri senza biglietto.

"Nel corso del 2016", fa sapere l'azienda, "si sono verificati 10 episodi di aggressione fisica nei confronti degli autisti di autobus; nel 2017 si sono contate 11 aggressioni; nel biennio 2016/2017 solo 3 di queste aggressioni sono avvenute dopo le  21. Le linee maggiormente colpite sono la 53E (Padova-Dolo-Mestre-Venezia) e la 6E (Scorzè-Mestre). A tali aggressioni vanno sommate, pur se in condizioni differenti, quelle al reparto di verifica e controllo e della navigazione".

Spray urticante in dotazione agli autisti Actv che ne faranno richiesta
Spray urticante in dotazione agli autisti Actv che ne faranno richiesta

Che fare? 

L'Azienda ha affidato ad un comunicato le decisioni prese, elencando:

1. Che continuerà anche nel prossimo biennio la collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri per un presidio prevalente sulle linee urbane di Mestre e Marghera;
2. Verrà incrementata - rispetto al contingente attuale - la presenza delle Guardie Giurate a bordo delle linee in orario serale/notturno, con particolare riferimento alle linee extraurbane 53E e 6E;
3. Verrà sperimentato l’installazione di un pulsante di allarme che metterà in funzione una delle telecamere già installate a bordo dei mezzi aziendali, con trasmissione delle immagini alla Centrale Operativa del Servizio Automobilistico Avm/Actv e alla futura “Smart Control Room” del Comune di Venezia;
4. Sui nuovi autobus acquistati verranno installate porte a protezione degli autisti con l’apertura dall’interno e con un vetro di separazione più ampio;
5. Verrà sperimentato su base volontaria la dotazione a tutto il personale viaggiante di bombolette spray urticante per difesa personale - i dipendenti verranno puntualmente formati all’utilizzo di tale strumento sia in termini normativi sia in termini di “regole di ingaggio”;
6. Al personale (autisti, marinai, piloti, verificatori) verrà offerta la possibilità di indossare telecamere da taschino da attivare in caso di emergenza per la registrazione video di episodi di aggressione in cui il personale medesimo dovesse trovarsi eventualmente coinvolto;
7. È stata stipulata con primaria compagnia di assicurazione una convenzione che consente ai dipendenti del Gruppo AVM di avvalersi di una tutela legale attiva qualora coinvolti in episodi di aggressione.

Nel caso che tutto questo non fosse sufficiente a fermare le aggressioni, "l’Azienda in accordo con gli Enti affidanti potrebbe giungere alla soppressione di alcuni collegamenti che per orari e tragitti siano ritenuti pericolosi per l’incolumità fisica del personale e dei clienti medesimi".

Le parti si ritroveranno tra 6 mesi per verificare se le novità avranno sortito l'effetto desiderato

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