Aggredito nel locale da due transessuali

Sono dovuti intervenire persino i carabinieri al club Arcigay “Club Officina” in via Volta a Limena. Intorno alle 5 il responsabile del locale, il sandonatese Angelo Farnia, aveva chiamato il 112 a...

Sono dovuti intervenire persino i carabinieri al club Arcigay “Club Officina” in via Volta a Limena. Intorno alle 5 il responsabile del locale, il sandonatese Angelo Farnia, aveva chiamato il 112 a causa di alcuni transessuali ubriachi, che volevano entrare. Ma lui si era rifiutato, mandando in escandescenze due di loro, che per tutta riposta hanno iniziato a prendersela con l’arredamento del locale, causando alcuni danni e poi hanno aggredito il il gestore procurandogli lesioni fortunatamente non gravi.

È accaduto nella notte tra sabato e domenica, quando ormai albeggiava: il sabato notte al “Club Officina” c’è l’afterhours, che inizia alle 3 e mezza e si conclude alle 8 di mattina. A questo appuntamento volevano partecipare i quattro trans, che intorno alle 5 si sono presentati alla porta, ma il gestore, vedendo che erano già parecchio alticci e non volendo noie, gli ha vietato loro l’ingresso. E la cosa non è andata loro giù, a tal punto che in due hanno iniziato a danneggiare il locale.

Una notte che Angelo Farnia non dimenticherà facilmente. Sono volate bottiglie, posaceneri, addirittura scarpe, senza contare pugni, calci, spintoni. Atmosfere da saloon in pieno Far West. «Preferisco non dire nulla, non commentare», ha confidato agli amici, «è stato un momento difficile, davvero una brutta esperienza». Si è rivolto alle cure mediche a Padova, e comunque sta bene.

Farnia lavora da tempo nel Padovano, dove ha già gestito diversi locali. A San Donà è abbastanza conosciuto, come una persona mite e rispettabile, molto riservato. 45 anni, residente nella zona di Mussetta, torna a San Donà solo dopo il lavoro che lo impegna sempre fino alle ore piccole. (g.ca.)

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