Aggredito in casa, picchiato a sangue e rapinato
TORRE DI MOSTO. Prima con un raggiro hanno convinto l’anziano ad aprire la porta di casa. Poi, per riuscire a sottrargli il portafoglio, non hanno esitato a strattonarlo e scaraventarlo a terra. Il violento episodio è accaduto a Staffolo, frazione di Torre di Mosto. La vittima della rapina è un uomo di 87 anni, P.A. le sue iniziali, che nella caduta è rimasto ferito ed è dovuto ricorrere alle cure dell’ospedale. Il bottino è di qualche centinaia di euro. L’episodio è accaduto nella serata di sabato. Ma lo si è appreso solo ieri, dopo che la notizia è rimbalzata attraverso la rete del controllo del vicinato attivo in paese ed è stata poi confermata dai parenti dello stesso anziano.
L’uomo vive da solo in un’abitazione all’inizio del centro abitato di Staffolo, a ridosso della provinciale 57 che collega Torre di Mosto a Stretti. Sabato sera l’87enne si trovava in casa e stava guardando la televisione. Secondo quanto si è appreso, poco dopo le 19 è suonato il campanello dell’abitazione. P.A. si è recato alla porta e dall’interno ha chiesto chi fosse a bussare. Dall’altra parte della porta, secondo il racconto fatto dai familiari della vittima, ci sarebbero state due persone. Avrebbero risposto all’anziano che si trattava di dover pagare l’affitto di un qualcosa di non meglio precisato. Uno stratagemma con cui sono riusciti a convincerlo ad aprire la porta, per chiarire i termini della strana richiesta. Secondo la ricostruzione dei fatti, appena aperto l’uscio, l’anziano è stato spintonato con violenza, tanto da cadere a terra sbattendo il capo, con la conseguente fuoriuscita di sangue. I due malviventi hanno approfittato del trambusto per prendergli il portafoglio e poi si sono dati alla fuga.
Pur dolorante per la caduta, P.A. è riuscito invece a trascinarsi fino al telefono per lanciare l’allarme, chiedendo aiuto a uno dei nipoti. In pochi minuti sul posto è accorso così un altro nipote, che abita nelle vicinanze della casa dell’anziano. Al suo arrivo, P.A. era ancora a terra dolorante e sporco di sangue. Secondo il racconto dei familiari, i malviventi non avrebbero fatto in tempo a rovistare nelle stanze, forse perché spaventati dal sangue per la ferita riportata dall’anziano nella caduta. Il bottino, dunque, sarebbe limitato al portafogli dell’uomo, all’interno del quale c’era una somma in contanti. La cifra esatta non si conosce, ma potrebbe trattarsi di qualche centinaia di euro. In questi giorni, infatti, l’uomo doveva pagare il bollo dell’auto. All’87enne non è rimasto che rivolgersi alle cure dei sanitari. Anche ieri, accompagnato dal nipote, è dovuto ritornare in ospedale per ulteriori accertamenti clinici. Oltre a un trauma cranico e a un forte stato di choc, l’anziano avrebbe riportato nella caduta anche una sospetta frattura del bacino femorale. Vista anche la sua età avanzata, ne potrebbe avere per un paio di mesi. La notizia della rapina ha rapidamente fatto il giro di Staffolo. Sulla rapina stanno indagando i carabinieri.
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