Aggrediti dal pitbull. Arrivano i carabinieri

Paura a Mogliano quando un grosso cane libero e senza museruola ha attaccato i passanti

MOGLIANO. Un pitbull libero semina il panico nel sottopasso della stazione: intervengono i carabinieri ma il padrone non si trova. Una coppia di moglianesi, alle 21 di giovedì sera, ha vissuto attimi di terrore in pieno centro. Stavano tranquillamente passeggiando nella zona della stazione, per la consueta passeggiata serale con il proprio cane, quando si sono trovati a tu per tu con un temibilissimo Pitbull libero, senza museruola e senza guinzaglio.

Alla vista degli altri cagnolini, la belva da combattimento ha iniziato a ringhiare, si è avvicinata di corsa e avrebbe ingaggiato una breve lotta. Fortunatamente non con il padrone ma con il suo cane il tutto, secondo le testimonianze dei diretti interessati, sarebbe avvenuto sotto gli occhi del padrone, un giovane dell'est europa, che però anziché intervenire richiamando il cane, se ne sarebbe stato tranquillamente a guardare rimanendo distante.

L'accaduto ha coinvolto due diversi cittadini moglianesi, uno che stava tornando a casa da lavoro e un altro che era appena sceso di casa, dopo cena, per portare un po' a spasso il fido amico godendosi il fresco serale. La passeggiata però si è trasformata in un incubo. Ad entrambi è andata bene, nessuno è stato morso o attaccato direttamente, ma la presenza del pitbull e il suo atteggiamento minaccioso hanno davvero messo a dura prova il loro coraggio e il loro sangue freddo.

Il timore che ad altri passanti potesse anche andare peggio e l'obiettivo di disincentivare il padrone da analoghi comportamenti, hanno giustificato la segnalazione ai carabinieri. Sul posto sono intervenute prontamente due pattuglie, una del comando moglianese ed una dei carabinieri di Treviso, spesso di ronda nell'area della stazione moglianese che non è nuova a piccoli atti vandalici ed episodi di microcriminalità. Le due gazzelle si sono divise, una nell'area di via Roma e l'altra in via Toti dal Monte, ma non sono riuscite né a trovare il cane né ad identificare il padrone. Difficile che i due signori moglianesi decidano di presentare formale querela, perché la denuncia contro ignoti rischierebbe di rimanere lettera morta. Per i residenti nel centro non rimane che sperare che il padrone del pitubll osservi le norme di sicurezza relative ai cani pericolosi contenute nelle ordinanze ministeriali sul tema. Le misure più restrittive con possibilità di sanzionare pesantemente i trasgressori sono però scadute alcuni mesi fa.

Matteo Marcon

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