Aggredisce una vigilessa e le strappa la camicetta

Cavallino. L’agente aveva soccorso il ciclista completamente ubriaco L’uomo è stato arrestato dai carabinieri e stamattina verrà processato
GAVAGNIN FOTO IL FERITO IN MARE RICOVERATO ALL'OSPEDALE CIVILE DI JESOLO ..(FOTO CONCESSE)
GAVAGNIN FOTO IL FERITO IN MARE RICOVERATO ALL'OSPEDALE CIVILE DI JESOLO ..(FOTO CONCESSE)

CAVALLINO. Vigilessa aggredita da un ciclista ubriaco dopo l’incidente finisce all’ospedale con lesioni a braccia e spalle e 8 giorni di prognosi. L’episodio è avvenuto venerdì mattina lungo via Fausta, all’altezza del campeggio “Italy” quando una pattuglia della polizia locale ha affiancato l’ambulanza della Croce Verde per soccorrere un ciclista caduto a terra. All’improvviso invece la situazione è cambiata: il ciclista, B.F., di Cavallino-Treporti, si è alzato da terra in escandescenze e ha aggredito in preda ai fumi dell’alcol l’agente di polizia locale, M.B., di 41 anni, mentre questa si avvicinava per controllare il suo stato di salute dopo avergli offerto un passaggio a casa sul mezzo della polizia locale.

Una serie di spintoni e strattoni, fino a strapparle la camicetta della divisa. Sul teatro dell’incidente sono giunti anche i carabinieri di Cavallino-Treporti che, senza successo, hanno cercato di riportare a più miti consigli l’ubriaco tentando di ricostruire l’accaduto. Anche un carabiniere ha subito la furia dell’ubriaco che proprio non voleva saperne di darsi una calmata.

La vigilessa aggredita è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale di Jesolo, dove le sono state riscontrate escoriazioni ed ecchimosi alle braccia e alle spalle. L’agente è stata poi dimessa dopo le medicazioni necessarie alle ferite subite. Il ciclista scatenato è stato quindi portato nella caserma dei carabinieri a Ca’ Savio. Per lui è scattato l’arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e verrà processato per direttissima questa mattina quando verrà celebrata l’udienza di convalida al Tribunale di Venezia.

Francesco Macaluso

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