Aggredisce la mamma di 90 anni

Le ferite rimediate dall'anziana non erano tali da determinare l'avvio di un'inchiesta d'ufficio. Le due persone sono state comunque informate dai carabinieri delle rispettive facoltà di legge. Quel che è accaduto nel rione delle Piscine può essere catalogato come un caso di violenza domestica. E' stata l'anziana a chiamare i militari dell'Arma. Una volta giunti sul posto i carabinieri hanno compiuto le necessarie verifiche dei fatti. Madre e figlia abitano in due case diverse. Martedì sera si sono incontrate per cenare. La 90enne ha quindi chiesto alla figlia di chiudere una finestra del soggiorno, in quanto, a suo dire, si rischiava un'invasione di zanzare. La figlia avrebbe riposto a tono. Gli animi si sono acesi. A un certo punto la 60enne avrebbe messo le mai addosso all'anziana madre, stringendole forte il braccio. È stato un attimo. La 90enne, che è autonoma e al passo coi tempi, ha afferrato il telefono cellulare e ha composto il numero dei carabinieri. I militari nel volgere di pochi minuti si sono presentati all'uscio di casa. La madre e la figlia hanno riferito le loro versioni del fatto. Ma la 90enne è finita al pronto soccorso per le cure del caso. In piena notte è stata quindi dimessa ed è potuta rientrare a casa. Ieri mattina la madre si è sfogata al telefono. «Ho sempre aiutato mia figlia», ha raccontato l'arzilla 90enne, «le ho sempre dato soldi, l'ho assistita quando aveva bisogno di aiuto. Non capisco davvero il suo atteggiamento. Mi ha messo le mani addosso solo perché l'ho rimproverata di tenere la finestra aperta. Ma a quell'ora entravano troppe zanzare in abitazione, e le imposte a mio modo di vedere dovevano restare chiuse». Occorrerà ancora aspettare qualche giorno per capire se, realmente, la lite avrà sviluppi dal punto di vista giudiziario. La 90enne è molto abbattuta per quanto successo. Un'umiliazione del genere, dalla figlia che ha sempre aiutato, non se la sarebbe mai aspettata.

Rosario Padovano

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