Affitti ai turisti «Pronti al confronto con le categorie»

L’assessore De Martin dopo le sollecitazioni di Confedilizia «Terremo conto delle osservazioni per favorire i cittadini»
Conf. stampa di Confedilizia a Mestre - nella foto GIULIANO MARCHI
Conf. stampa di Confedilizia a Mestre - nella foto GIULIANO MARCHI

«Il nuovo regolamento edilizio del Comune è già pronto da fine marzo, quando abbiamo completato le modifiche rispetto al precedente, ma non è stato ancora emanato, perché in quello precedente, da lui elaborato, il commissario straordinario Vittorio Zappalorto non aveva preso in considerazione nessuna delle numerose osservazioni che erano pervenute dalle categorie e dagli ordini professionali, che pure aveva in precedenza interpellato. Abbiamo dovuto ricominciare tutto da capo».

L’assessore comunale all’Urbanistica e Edilizia Privata Massimiliano De Martin risponde così anche alle richieste dell’Associazione della proprietà edilizia veneziana Giuliano Marchi che chiedono appunto una rapida approvazione del regolamento, chiedendo maggiore attenzione anche sul piano della casa per la specialità veneziana e sottolineando inoltre l’esigenza che sia consentito ai proprietari veneziani di affittare liberamente alloggi o anche singole stanze ai turisti, anche per favorire il mantenimento della residenza, alleviando inoltre i costi dell’ingente carico fiscale che oggi gravano sulla casa.

«Sono osservazioni di cui terremo conto» replica De Martin «come ho già detto anche all’assemblea dell’Associazione. Ma per quanto riguarda il regolamento edilizio, sugli 83 articoli che lo compongono abbiamo accolto ben 63 emendamenti. È necessaria pertanto che si apra ora una fase di presentazione pubblica e conoscitiva del nuovo regolamento edilizio del Comune, per un confronto, prima di approvarlo definitivamente».

Sul tema affitti turistici, De Martin, è più cauto: «Non mi sento di anticipare ora una risposta alle richieste dei proprietari sugli affitti turistici, perché vogliamo appunto prima confrontarci. Ma posso dire che tutto ciò che è legittimo per agevolare un’economia cittadina che è basata in gran parte sul turismo, sarà fatto. Non siamo contrari, si tratta di stabilire i modi più opportuni, ma, ad esempio, anche su Mestre abbiamo favorito la regolarizzazione di B&B anche di dimensioni molto piccole, proprio per agevolare questo tipo di attività, rendendola anche manifesta ai fini del pagamento dell’imposta di soggiorno».

Polemico il capogruppo del Pd a Ca’ Farsetti ed ex assessore all’Urbanistica, Andrea Ferrazzi: «Il nuovo regolamento edilizio era già pronto con la Giunta precedente, Zappalorto l’ha semplicemente adottato e la nuova giunta Brugnaro lo tiene inspiegabilmente fermo da un anno nonostante l’ira delle categorie. Ora apprendo che l’assessore vuole intraprendere la fase di confronto pubblico sul regolamento, ma la realtà è che in Comune c’è la paralisi, con una cinquantina di delibere urbanistiche bloccate senza motivo. Sulla richiesta dei proprietari edilizi di liberalizzare gli affitti turistici anche per i privati non mi pronuncio prima di conoscere una proposta concreta. Sono d’accordo con ciò che può contribuire a favorire la residenza, ma se si vuole aumentare la speculazione turistica non ci sto».

Enrico Tantucci

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