Aev Terraglio a rischio ingorgo, servono altre strade

Lo shopping natalizio è servito come test. Le code di auto che si sono formate tra via Don Tosatto, dove insiste il grande centro commerciale Auchan, e via Pionara dove ha aperto un mese fa il nuovo...

Lo shopping natalizio è servito come test. Le code di auto che si sono formate tra via Don Tosatto, dove insiste il grande centro commerciale Auchan, e via Pionara dove ha aperto un mese fa il nuovo supermercato Coop, hanno confermato quello che si temeva: si rischia l’ingorgo nelle strade dell’Aev Terraglio che nei prossimi mesi sarà interessato da una nuova espansione di megastore e supermercati.

Arriveranno Lando e un nuovo supermercato Despar, mentre Auchan sta realizzando il raddoppio della propria galleria commerciale, con una nuova sfilza di parcheggi.

«Stiamo studiando la situazione. Via Pionara ha una viabilità che non è stata terminata, manca all’appello, per esempio, una delle strade dietro al palazzo di Veneto Strade. E il cantiere di Auchan in questo momento sta svolgendo una funzione di tappo alla viabilità della zona. Dobbiamo studiare come intervenire», conferma Loris Sartori, dirigente della Mobilità del Comune di Venezia.

Urgono soluzioni: significa realizzare nuovi tratti di strada per una viabilità che si sta rivelando insufficiente rispetto alle previsioni di piano. E significa chiedere il contributo dei privati se si vuole fare in fretta. A confermarlo è stato l’intasamento del periodo natalizio, in particolare nella zona di via Pionara dove si sono formate lunghe code nelle ore di punta e ci sono state lamentele e pure richieste di intervento alla polizia municipale. Questo perché la viabilità che porta su via Don Tosatto non presenta altre vie di uscita per chi è diretto in tangenziale se non l’utilizzo del sottopasso del Terraglio o di via Ceccherini, che è diventata da un anno a doppia corsia ma evidentemente non basta a reggere il carico del traffico diretto a supermercati, centri commerciali e megastore di elettrodomestici della zona. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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