Aereo sulla spiaggia, malumore dei bagnanti

LIDO DI VENEZIA. L’aeroplano austriaco atterrato in emergenza dieci giorni fa sulla spiaggia dell’Excelsior non è stato ancora spostato, e tra i malumori dei bagnanti e della società di gestione dello stabilimento forse solo martedì 16 si potrebbe sapere qualcosa in più.
Nulla legato direttamente alle indagini, dal momento che il sopralluogo dei magistrati e degli investigatori dell’Ansv è già stato compiuto la scorsa settimana, piuttosto perché non si trova ancora un tecnico in grado di smontare le ali dell’aeroplano e permettere in questo modo il suo spostamento all’aeroporto Nicelli, dove rimarrà in custodia e sotto sequestro.
La polizia ha inviato lunedì 15 una richiesta all’aeroporto di Padova per chiedere la disponibilità di un tecnico specializzato, e si attende la risposta. Lo stesso scalo padovano riaprirà infatti martedì 16, e la speranza dei gestori di spiaggia e albergo Excelsior è che si chiuda in fretta la vicenda. Intanto è stata trovata la ditta che si è resa disponibile al trasferimento del relitto dell’aereo fino all’aeroporto Nicelli, ma finché non sarà trovato il tecnico specializzato il velivolo non si muoverà dalla spiaggia.
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