Aereo sulla spiaggia, malumore dei bagnanti

L’aeroplano austriaco atterrato in emergenza dieci giorni fa sulla spiaggia dell’Excelsior non è stato ancora spostato
Interpress/Mazzega De Rossi Venezia,10.06.2015.- Sopralluogo al Lido dell'aereo caduto.- Nella foto da sx esperto dell'Agenzia Naz. per la sicurezza del volo, il Proc. D'Ippolito, il pilota austriaco Christian Sontag ed il Mag. Crupi
Interpress/Mazzega De Rossi Venezia,10.06.2015.- Sopralluogo al Lido dell'aereo caduto.- Nella foto da sx esperto dell'Agenzia Naz. per la sicurezza del volo, il Proc. D'Ippolito, il pilota austriaco Christian Sontag ed il Mag. Crupi

LIDO DI VENEZIA. L’aeroplano austriaco atterrato in emergenza dieci giorni fa sulla spiaggia dell’Excelsior non è stato ancora spostato, e tra i malumori dei bagnanti e della società di gestione dello stabilimento forse solo martedì 16 si potrebbe sapere qualcosa in più.

Nulla legato direttamente alle indagini, dal momento che il sopralluogo dei magistrati e degli investigatori dell’Ansv è già stato compiuto la scorsa settimana, piuttosto perché non si trova ancora un tecnico in grado di smontare le ali dell’aeroplano e permettere in questo modo il suo spostamento all’aeroporto Nicelli, dove rimarrà in custodia e sotto sequestro.

La polizia ha inviato lunedì 15 una richiesta all’aeroporto di Padova per chiedere la disponibilità di un tecnico specializzato, e si attende la risposta. Lo stesso scalo padovano riaprirà infatti martedì 16, e la speranza dei gestori di spiaggia e albergo Excelsior è che si chiuda in fretta la vicenda. Intanto è stata trovata la ditta che si è resa disponibile al trasferimento del relitto dell’aereo fino all’aeroporto Nicelli, ma finché non sarà trovato il tecnico specializzato il velivolo non si muoverà dalla spiaggia.

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