Adriana e Ugo sposi con l’aiuto degli sponsor
SPINEA. Due innamorati, due bambine piccole, una scommessa vinta: quella di giurarsi amore eterno, nonostante la situazione economica e familiare non proprio rosea.
Adriana Genovese e Ugo Confalone non hanno rinunciato al loro sogno, hanno seguito la strada del matrimonio sponsorizzato e grazie anche all’aiuto della Nuova Venezia, che ha raccontato la loro storia, il 10 maggio finalmente convoleranno a nozze. Il lieto evento avverrà alle 11 nella sala del municipio di Spinea, poi pranzo con amici e parenti a Vigonovo. Un sogno possibile, grazie agli sponsor sì, ma soprattutto alla generosità e vicinanza di tante persone. Per Adriana e Ugo una testimonianza di tenacia tale da non riuscire a rimanere solamente privata. E così adesso Adriana pensa a diventare a sua volta una “tutor”, per aiutare tante spose in difficoltà economica come lei, a coronare, nonostante tutto, il sogno di una vita. Adriana ha aperto un sito (www.ugoadrysposiconlosponsor.com), dove racconta la loro storia e come, insieme a Ugo, sia riuscita a organizzare un matrimonio sborsando solo quei pochi spiccioli non ancora coperti dalle sponsorizzazioni. C’è anche una pagina Facebook, che, però, avverte: «Gestirò solo dopo le nozze, ora ci sono troppe cose da fare».
È una favola a lieto fine quella di Adriana e Ugo, schiacciati dai debiti, in difficoltà per una causa legale persa dopo un ricorso presentato da Ugo per un problema di salute agli occhi, che ora deve curarsi da solo. Un salasso impossibile da pagare, un mutuo in piedi, parte dello stipendio pignorato. Tanti guai, ma quella di Adriana e Ugo sembra proprio essere la storia dove l’amore è più forte di tutto e, alla fine, trionfa sempre.
«Impossibile per noi rinunciare al nostro sogno, pur di fronte alle difficoltà». Così hanno chiesto aiuto ad amici, il nostro giornale si è interessato a loro, ha raccontato la loro storia, così anche le prime aziende si sono fatte avanti. Abito da sposa, parrucchiere, fotografa e animazione per la festa sono diventati gli sponsor del loro matrimonio, così come ristoranti, make-up artist, venditori di gioielli e confetti, perfino il decoupage. Tutti in fila a farsi pubblicità con gli sposi e così gli sposi hanno potuto diventare tali. «Siamo arrivati al dunque e siamo felicissimi», afferma Adriana, «è stato un traguardo grande, anche per l’esperienza che ci ha dato. All’inizio non credevo di riuscirci e invece gli stessi sponsor hanno detto che ce la siamo cavata più che bene. Inoltre in questi mesi sono nate amicizie, incontri, ho deciso di seguire altre spose che come me hanno bisogno di aiuto. Nessuno deve rinunciare ai sogni per i soldi. Una strada si trova sempre».
Filippo De Gaspari
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