Adesso i nudisti vogliono il campeggio

Dopo l'esplosione del fenomeno naturismo, inizia il business. Importanti operatori economici tedeschi e olandesi hanno già assunto informazioni sulla spiaggia alla Laguna del Mort, prima area naturista autorizzata nel Veneto e in Italia, con servizi igienici e assistente ai bagnanti. L'ipotesi è quella di realizzare un grande campeggio che dovrà integrarsi alla megalottizzazione che dovrebbe nascere, in un futuro non troppo vicino, nella famosa area di Valle Ossi. Lottizzazione che la nuova amministrazione comunale dovrà riprendere in mano secondo nuovi canoni urbanistici, ma che di certo non potrà essere cancellata come aveva lasciato intendere qualcuno dopo le recenti elezioni amministrative della svolta. Ora i naturisti sognano di poter contare su una struttura ricettiva all'aria aperta. Ideale sarebbe l'ex campeggio, ora chiuso, e acquistato da un noto imprenditore locale. Ma anche tutta l'area alle spalle della laguna e della spiaggia ospita vecchi casolari e aree interessanti dal punto di vista turistico per un autentico rilancio. In questo contesto, sospeso tra campagna e spiaggia, si inserirebbe perfettamente un campeggio che ha un impatto ambientale limitato. Per il momento i Comuni di Jesolo ed Eraclea stanno a guardare. Chi non sta fermo è invece il privato. A Cortellazzo, da qualche tempo girano volantini e numeri di telefono che offrono un servizio di trasporto in barca alla Laguna del Mort, dalle 9 alle 17 circa a 10 euro. (g.ca e a.con.) «Je's», il cocktail di Jesolo  

E Jesolo ha anche il suo cocktail «personale». Si chiama Je's, frutto delle magie dei migliori barman italiani. Lo ha confezionato Cristiano Luciani, dell'Hotel Gritti Palace di Venezia, che ha vinto il torneo di Cocktail On The Beach, manifestazione promossa per la prima volta dal Consorzio Veneto Chioschi. (g.ca.)