Addio tintarella in diga: sbarrati i primi pontili a Jesolo

Usati soprattutto dai giovani, decisione anti assembramenti. Dal prossimo weekend sarà attiva l’applicazione JBeach

JESOLO. Stagione estiva iniziata, da ieri Jesolo è entrata ufficialmente nell’estate 2020. Il saluto del sindaco, Valerio Zoggia, e gli oltre 30 stabilimenti balneari aperti con i servizi attivati sono stati il miglior benvenuto a turisti e pendolari.

Mancano all’appello solo quelli in zona Pineta, dove sono ancora in corso i lavori di ripascimento rallentati dall’ultima mareggiata. E sono entrati in servizio anche gli assistenti al salvataggio della Jesolo Turismo Spa, partecipata dal Comune, circa 50, più quelli degli stabilimenti balneari che si sono rivolti a un servizio privato. La sicurezza in spiaggia è dunque già garantita al completo.

Si iniziano a chiudere anche i pontili in legno, dove da quest’anno sarà vietato prendere il sole per evitare assembramenti. È la prima volta in tanti anni che ciò accade e Jesolo perderà una delle sue tradizioni più radicate sulla spiaggia. Prendere il sole sulle “dighe” era anche un modo di socializzare tra i giovani. In realtà sarebbe già stato vietato, ma nessuno era mai intervenuto con convinzione e il fenomeno era sostanzialmente tollerato.

La prenotazione del posto spiaggia è invece rinviata al prossimo fine settimana. L’applicazione “JBeach” non è ancora approntata del tutto e visto il week-end con meteo instabile, l’amministrazione comunale e Federconsorzi hanno preferito rinviare al 13 giugno. «Si tratta solo di una settimana», ha detto il sindaco Zoggia, «ma dal prossimo week-end la spiaggia sarà con prenotazione anche a Jesolo per motivi di sicurezza e per precauzione».

Il sistema adottato è per così dire “misto”. Sulla spiaggia concessionata, i consorzi dovranno garantire una parte di spiaggia libera, prevista per legge, che sarà opportunamente delimitata. E avrà dei paletti per infilarvi gli ombrelloni che garantiranno il posto con il dovuto distanziamento ai pendolari. Il posto dovrà essere prenotato, pur gratuitamente. La piazzola è di 16 metri quadri in media. Questo nelle concessioni, ma resteranno due vaste aree libere alle estremità del lido, in corrispondenza delle foci dei fiumi, vale a dire a Cortellazzo-Jesolo Pineta e al faro.

Qui l’accesso sarà consentito anche senza la prenotazione, ma dovrà essere rispettato il distanziamenti sociale, quindi almeno un metro di distanza. Il Comune ha chiesto per i primi fine settimana l’apporto delle forze di polizia a fianco alla polizia locale per i controlli e per placare eventuali tensioni. Non si esclude l’impiego di steward appositi.

In questi giorni non c’è stato l’assalto alle spiagge come nel ponte del 2 Giugno. Sono arrivati tanti pendolari ieri, ma i numeri sono ridotti. Si sono visti anche nuovi turisti stranieri, oltre ai tedeschi all’Adlon, gli olandesi al Vidi Miramere e Delfino, poi i francesi al Mondial, mentre anche il Croce di Malta sta iniziando ad accogliere ospiti stranieri.

Una sessantina gli hotel aperti, su 360, che dovrebbero aumentare nel corso della settimana come ha assicurato il presidente Aja, Alberto Maschio, che ritiene apriranno a regime fino all’80 per cento. 

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