Addio suor Lucia, aveva quasi 109 anni

VENEZIA. Tra due mesi avrebbe compiuto 109 anni. Ma suor Lucia non ce l’ha fatta. E’ morta mercoledì sera in quella che è stata da sempre la sua casa, il convento delle Suore Domenica infermiere a Santi Apostoli, curata e seguita con competenza e affetto. Un record di longevità, ma anche di simpatia e amore per il prossimo, quello di suor Lucia. Che ha trascorso la sua vita nel segno della fede, a fare del bene e a curare gli ammalati, andando per le case ad assistere gli anziani. Per questo a Cannaregio in tanti la ricordano ancora oggi con grande affetto.
Pasqua Vettor, al secolo suor Lucia, era nata a Monastier, in provincia di Treviso, il 31 marzo del 1907, nel giorno di venerdì santo. Per questo i suoi genitori l’avevano chiamata Pasqua. Da giovane si era trasferita a Torino, dopo aver scelto la strada religiosa, poi a Venezia. Ha attraversato nella sua lunga vita due secoli e due guerre mondiali, nata quando l’automobile era appena stata inventata. Ha lavorato negli ospedali e a curare gli infermi e gli anziani, andando per le case a portare le medicine e a fare le punture. Un affetto ricambiato dalle sue consorelle, che l’hanno assistita con grande amore fino alla fine.
«Un miracolo», la definisce la madre Superiora, «ma il merito è del Padre Eterno».
Una presenza forte, quella di suor Lucia. Non le mancava mai la battuta, e nemmeno la risata potente. Anche questo con la fede, diceva, un segreto per vivere a lungo. Per pochi giorni era la seconda suora più vecchia del mondo, dietro Candida Bellotti, veronese, religiosa in un convento di Lucca. «Anche quest’anno mi ha fregato», diceva sottovoce con un grande sorriso.
L’anno scorso nel giorno del suo 108esimo compleanno l’avevano festeggiata amici e parenti, molti ultranovantenni, aveva ricevuto messaggi dal patriarca Moraglia e da papa Francesco. Le suore Domenicane la accudivano come una sorella maggiore tornata un po’ bambina, che amava mangiar bene e accudire il giardino, attività che aveva svolto fino a pochi anni fa.
«Ha fattodel bene a tutti», dicono, «adesso pregherà per noi da lassù».
I funerali di suor Lucia si terranno sabato 23 gennaio alle 11 nel convento delle Domenicane a Cannaregio. (a.v.)
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