Addio Orfei, la Destra ora si scopre fucsia

«La lista “Orfei sindaco”», spiega il referente Enrico Carlotto, «sulla base di un accordo programmatico con il centrodestra mirese, rappresentato dalla candidata sindaco Antonella Trevisan, ritira la propria candidatura per convergere in appoggio alla stessa Trevisan. Abbiamo deciso di ritirare la nostra candidatura per dare più forza al centrodestra che per la prima volta dopo 60 anni di governo del paese da parte della sinistra e 5 anni di “deserto” grillino ha buone possibilità di conquistare il governo della città ormai ridotta a dormitorio».

Antonella Trevisan esprime soddisfazione per l’accordo: «Sono felice di questa adesione. Come abbiamo sempre sostenuto abbiamo il nostro progetto per Mira che è aperto a tutte le persone che hanno a cuore il futuro del Comune. Dò il benvenuto a Enrico Carlotto». Senza citare Orfei.

I candidati sindaci a Mira ora si riducono. Per Marco Dori, giornalista e ristoratore, corrono: il Pd una civica del sindaco, Gente di Mira e Centro democratico. Con Antonella Trevisan psicologa del lavoro: Forza Italia, Lista Fucsia, Fratelli D’Italia. Lega Nord, Udc e ora anche Destra a Mira. Con Elisa Benati il Movimento 5 Stelle. Con Roberto Marcato la lista “Mira siamo Noi”. Poi c’è Lavinia Vivian di “Mira in Comune”. Infine “Prima il Veneto” sostiene Paolo Pizzolato..

Resta corteggiato da centrodestra e centrosinistra Fabio Zaccarin con la sua lista “Noi Domani”, che deciderà in questi giorni. (a.ab.)