«Addio caro Hamza tu che aiutavi tutti sarai nei nostri cuori»

DOLO. «Hamza, sarai sempre un esempio e resterai per sempre nei nostri cuori, non ti dimenticheremo mai». Queste le parole di una insegnante e dei compagni di classe di Hamza Briniss davanti alla sua bara ieri nel piazzale dell’obitorio di Dolo. A dare l’ultimo saluto al giovane di 16 anni morto a Vigonovo la scorsa settimana a causa di un bradicardia maligna nell’appartamento in cui viveva con la famiglia, c’erano quasi un migliaio di persone.

A dare l’ultimo saluto a Hamza c’erano anche i dirigenti della Federazione giuoco calcio del Veneto, visto che il ragazzo giocava come portiere per la squadra Allievi del SaonaraVillatora e con loro i sindaci di Saonara e Vigonovo, Walter Stefan e Andrea Danieletto.

«La comunità di Saonara», ha detto il sindaco Stefan, «è scossa da questa tragedia e per questo siamo qui a testimoniare la nostra vicinanza alla famiglia». Grande vicinanza alla famiglia anche dal sindaco di Vigonovo Danieletto.

I compagni di classe dell’istituto alberghiero “Pietro D’Abano” che Hamza frequentava hanno ricordato in una lettera letta da una ragazza come Hamza fosse: «un ragazzo che si prendeva a cuore i problemi di tutti e tutti aiutavi». Per questo era stato anche eletto rappresentante di classe. Sono stati letti tutti i pensieri a lui dedicati dai suoi compagni di classe.

La società calcistica del Saonara nei giorni scorsi ha fatto una raccolta di fondi per dare un sostegno ai Briniss.

In occasione del saluto di ieri, davanti all’obitorio è stata anche intonata una preghiera in preparazione del funerale che si terrà invece domani in Marocco vicino a Rabat.

«I funerali si terranno giovedì», ha detto il papà, Mohammed, «ringrazio voi per il grandissimo affetto che abbiamo ricevuto. Tantissime persone sono state vicine alla nostra famiglia. Ritorneremo in Italia a fine mese». Hamza Briniss lascia i genitori e tre fratelli.

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