Addio al nubilato a Venezia: aggredita Eva Pevarello
La cantautrice di X Factor e di Sanremo aggredita da una residente mentre festeggiava un'amica per strada

VENEZIA. Un momento di follia, un’aggressione di una residente a una tra i tanti ragazze e ragazzi dell'entroterra che vengono a Venezia a festeggiare l’addio al nubilato e al celibato. Questa volta per Eva Pevarello, la 27enne cantautrice di Thiene (Vicenza) arrivata alla ribalta della cronaca nazionale per essersi posizionata terza all'edizione 2016 di X-Factor e quinta nelle “Nuove Proposte” del 68° Festval di Sanremo 2018 con il brano “Cosa ti salverà”, la festa si è tramutata in un incubo.
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Una donna, pare una residente, l’ha spintonata e afferrata per il collo mentre si trovava seduta su un ponte con alcune amiche.
Il fattaccio è capitato sabato e la notizia dell’aggressione l’ha data una delle amiche: «Addio al nubilato: una donna ha appena preso Eva Pevarello per il collo, ha ancora il segno».
La tatuatrice thienese con la passione per il canto, era a a Venezia per una festa di addio al nubilato di un'amica.
Eva era seduta su un ponte quando, improvvisamente, tra la calca, si è avvicinata una donna, sulla cinquantina, che le ha urlato di alzarsi.
Forse la donna voleva protestare perché i ragazzi intralciavano il passaggio sul ponte, tanto da urlare alla ragazza di alzarsi e andarsene.
Eva ha tentato di spiegare che si trattava di una sosta momentanea per una festa ma la donna ha avuto uno scatto di furore: prima ha colpito la cantautrice con un pugno alla spalla, poi l’ha spintonata e afferrata per il collo.
Secondo il racconto delle amiche la cinquantenne ha poi portato via il telefono alla ragazza.
Eva, per non rovinare la festa dell’amica, non ha reagito. La cantautrice non ha subìto danni fisici ma è apparsa sotto choc.
Un episodio che riporta all’attenzione il clima di sempre maggiore insoffrenza vissuto dagli abitanti del centro storico nei confronti delle decine di feste itineranti, di “baccarate” e di addii al celibato e nubilato che ogni settimana si svolgono a Venezia.
Probabilmente Eva, anche se non stava facendo nulla di male, è stata scambiata come partecipante a uno dei tantissimi gruppi che fanno i "tour dell'alcol" in città, alcuni molto violenti, che vengono contestati dai residenti che si dicono ormai spinti all'esasperazione, generando una risposta assolutamente fuori luogo e da censurare in quanto sfociata nella violenza..
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