Addio al dottor Mirci Il farmacista muore nel sonno a 56 anni
di Filippo De Gaspari
SANTA MARIA DI SALA
Stroncato da un attacco cardiaco mentre dorme. Inutili i soccorsi della moglie che riposava con lui nel letto di casa. È morto così, all’improvviso, il dottor Carlo Antonio Mirci, titolare dell’omonima farmacia in centro a S. Maria di Sala. L’uomo, 56 anni, sposato e padre di due figli, era molto conosciuto a Mirano, dove viveva in via Belvedere, a due passi dal centro.
Era benvoluto e stimato anche a S. Maria di Sala, dove aveva stretto un legame profondo coi suoi clienti, fatto di capacità professionale, cordialità e simpatia. Giovedì sera Mirci è andato a letto, al termine di una giornata trascorsa con la famiglia. Durante la notte la moglie Anna è stata svegliata da uno strano rantolio, ha cercato di smuovere il marito ma l’uomo era già in arresto cardiaco. Inutili i tentativi di rianimazione e l’intervento dell’ambulanza. Pare che Mirci non soffrisse di particolari problemi di salute. Tutti anzi lo ricordano come uno sportivo: giocava con regolarità a calcetto, capitano della squadra amatoriale “Aceto balsamico” e a pallacanestro, come play nel team Smanazzatori. I cestisti che lo conoscevano ricordano in particolare la sua propensione ad andare a canestro col celebre “gancio cielo” di Kareem Abdul Jabbar. E così lo hanno voluto ricordare i compagni di una vita, che saputa la notizia hanno listato a lutto la pagina Facebook del loro torneo di basket. Con loro si allenava alla palestra dell’Itis Levi a Mirano e con gli amici del calcetto al centro sportivo Antares di Spinea. Serate in compagnia, che spesso finivano al centralissimo River Pub di Mirano. Tifosissimo della Juventus, parlava spesso dei bianconeri con gli amici, che di lui ricordano soprattutto la disponibilità e il sorriso sempre stampato in volto. Molto stimato anche nel suo lavoro: originario di Ferrara aveva conseguito la laurea in Farmacia all’università di Padova ed era diventato titolare del suo negozio in via Monte Santo, a fianco del municipio di S. Maria di Sala, nel 1974. Oltre alla moglie lascia i figli Massimo di 22 anni e Alberto di 25. I funerali saranno celebrati lunedì alle 15 a Santa Maria di Sala.
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