Addio a Veronica, in seicento commossi

Chiesa gremita per le esequie della giovane morta a soli 27 anni. Oggi i funerali di Alex De Marchi

SALZANO. Una cerimonia commossa, silenziosa ma molto vissuta quella di ieri pomeriggio al santuario di Robegano per dare l’ultimo saluto a Veronica Caravello, la 27enne di Noale morta venerdì scorso in seguito a un’insufficienza renale. Centinaia le persone che sono giunte per darle l’ultimo saluto, per dimostrarle il loro affetto; almeno seicento i presenti ma molti sono rimasti fuori perché la chiesa si è rivelata troppo piccola.

C’erano i genitori, i tanti parenti, i colleghi dell’Asl 12 di Venezia dove la giovane lavorava nel settore amministrativo, amici, conoscenti. Tutti commossi per la storia di Veronica, che già a 14 anni aveva dovuto subire un trapianto di cuore. Di recente, però, la sfortuna si era ancora una volta accanita su di lei e ha dovuto affrontare pure una complicazione renale, tanto da doversi sottoporre ogni giorno a dialisi. Dopo il ricovero al reparto Nefrologia di Dolo, la 27enne ha avuto un’altra ricaduta ed è stata trasferita in Rianimazione dov’è spirata. E proprio su questo aspetto, un cugino, a nome di tutti gli altri, ha letto un pensiero molto profondo subito dopo la lettura del vangelo. «Ci hai ricordato quanto bello e difficile è vivere» dice «con i tuoi genitori (Agostino e Antonella ndr) e tua sorella (Martina ndr) non sei mai indietreggiata ma sempre andata avanti». Un inno a non mollare mai, dunque, a crederci sempre e durante il rito funebre sono state ricordate le sue passioni per la montagna e i viaggi. Originaria di Robegano, riposerà accanto ai nonni come da sue volontà. Il lutto per la comunità di Salzano proseguirà anche oggi; nella chiesa del capoluogo, alle 15, sarà celebrato il funerale di Alex De Marchi, 23enne, morto sabato, appena 24 ore dopo da Veronica, all’ospedale di Mestre per un’emorragia cerebrale. Aveva accusato un malore una ventina di giorni prima ma nessun miglioramento si è avuto nelle settimane successive. Lavorava come addetto alle vendite al supermercato Alì di Maerne dopo aver conseguito il diploma all’istituto Primo Levi di Mirano. si prevede una folta partecipazione di fedeli, perché Alex era conosciuto a Salzano e non solo. Oggi la salma partirà da Mestre alle 14.30 e le eventuali offerte raccolte andranno a favore di Neurochirurgia-Terapia Intensiva dello stesso ospedale dell’Angelo. Il 23enne riposerà nel cimitero di Salzano.

Alessandro Ragazzo

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