Addio a Sonia Ronchin, 52 anni. Portò il calcetto a Quarto
Con il marito Paolo la donna gestiva i campi da tennis in località Le Crete e aveva fondato l’associazione di calcio a 5 di cui era vicepresidente. Mercoledì le esequie
QUARTO D’ALTINO. Lutto nel mondo del commercio e dello sport altinati. È morta a 52 anni Sonia Ronchin, volto molto noto in paese. Da 25 anni gestiva con il marito Paolo i campi da tennis in località Le Crete. Il suo nome è legato anche al calcio a 5 dato che, sempre con il consorte, diede vita alla prima società sportiva - l’associazione Green 2000 - della quale era vicepresidente. Una squadra che dalla serie D conquistò la C2 e conseguì altri successi nel corso degli anni.
«Ci lascia una donna concreta e manageriale», commentano Roberto Dal Cin, vicepresidente di Confapi Venezia, e Alessandro Cesarato, tra i fondatori di Altinonline. Sonia era anche una organizzatrice di eventi e manifestazioni all’interno del centro sportivo.
La notizia in paese ha lasciato sgomenti. Il marito Paolo De Lazzari è stato tempestato di telefonate e messaggi di vicinanza. Per anni Paolo si è diviso tra il centro sportivo, il calcio a 5 e la storica ferramenta di via Stazione, una delle attività più longeve a Quarto. L’intuizione del calcetto già sul finire degli anni Novanta aveva avuto effetti positivi sul territorio altinate, tanto da diventare uno dei punti di riferimento per uno sport che all’epoca stava prendendo piede e che oggi è molto praticato. In questo Paolo e Sonia ebbero le idee molto chiare. Negli anni sono stati organizzati a Le Crete tornei, eventi e manifestazioni che hanno richiamato numerosissimi sportivi ed appassionati. Sonia sapeva gestire l’attività con intelligenza e grande professionalità.
Amorevole come mamma di Angela e molto impegnata con i suoi familiari, in silenzio Sonia sapeva aiutare le persone. La famiglia, in un estremo gesto d’amore, ha deciso di acconsentire all’espianto delle cornee perché qualcuno possa vedere con gli occhi di Sonia. Il funerale è fissato per mercoledì alle 16 nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo a Quarto d’Altino.
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