Addio a Bianca Grimani

 
VENEZIA.
Una folla commossa - circa duecento persone - si è riunita ieri mattina nella Basilica dei Frari per dare l'ultimo saluto a Bianca Rizzardi Grimani, già vedova di quello che fu a lungo il presidente della Camera di Commercio di Venezia, Marino Grimani e che si è spenta anch'essa per un male incurabile.  A piangerla, prima di tutti, le figlie Benedetta e Carlotta e i fratelli, stringersi intorno alla famiglia anche tanti veneziani più o meno noti oltre ai menbri dell'Ordine dei Dottori commercialisti, che Grimani aveva a lungo presieduto.  Marino Grimani, discendente di una delle più antiche nobili famiglie di Venezia, si era spento nel 2003, a 51 anni, nel pieno di una brillante carriera che sembrava sul punto di riservargli altri importanti incarichi pubblici - presiedeva tra l'altro la società autostradale Venezia-Padova - anch'egli con grande dignità, mantenendo fino all'ultimo quella riservatezza e quella discrezione cui non aveva mai rinunciato in vita, vittima di quella malattia che da un anno e più lo tormentava.  La stessa che purtroppo ha colpito ora anche sua moglie.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia