Addio a Bepi Boscariol, 62 anni
PORTOGRUARO. Un grave lutto nel mondo dell’imprenditoria e soprattutto del calcio. Se n’è andato, a soli 62 anni d’età per colpa di un tumore che lo ha strappato alla vita in pochi mesi, Giuseppe Boscariol, per tutti Bepi. Aveva gestito Elettroforniture B.P., storico negozio di viale Isonzo 2.
Ma è nel calcio che Bepi Boscariol aveva trovato la sua dimensione. Inseguiva i sogni correndo dietro un pallone. E di sogni ne aveva realizzati parecchi. Attualmente ricopriva due incarichi: presidente dell’Inter Club del mandamento e presidente dell’Aurora San Nicolò, sodalizio calcistico dilettanti che annovera centinaia di tesserati e che, proprio grazie all’impegno e alla bravura di Bepi anche nel ruolo di mediatore, aveva cominciato a gestire i campi di calcio nuovi del rione di San Nicolò, la piccola cittadella sportiva concepita per il calcio. Bepi Boscariol tra gli anni ’70 e ’80 aveva militato da calciatore dilettante nell’Aurora Pio X, ben prima della fusione con il San Nicolò. L’Aurora era espressione dell’oratorio di Portogruaro, quello in centro ristrutturato da poco con nuovi campi in erba sintetica che ospitano i bambini delle categorie Pulcini e Primi calci. Da sempre tifoso dell’Inter, aveva giocato anche nella Sangiorgina, squadra della friulana San Giorgio di Nogaro, arrivando in Promozione come mediano. Fu allenatore, dirigente accompagnatore, direttore sportivo, presidente. Lui procurava i materiali, dalle panchine ai palloni. E soprattutto andava a comprare le caramelle e le bibite ai giovanissimi calciatori, che oggi lo piangono, amaramente. Il ricordo più bello di lui lo regala Vittorio Battiston, il suo braccio destro: «Faceva l’impossibile. Era innamorato del calcio e la sua più grande passione era l’Aurora San Nicolò. Il calcio era tutta la sua vita». Oggi alle 19 il rosario nella chiesa della Beata Maria Vergine dove domani alle 16 verranno celebrate le esequie. (r.p.)
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