Actv, al via la rivoluzione delle linee

Hostess e guide all’utenza nei Comuni di cintura e in città per illustrare le modifiche che interessano migliaia di pendolari
Di Mitia Chiarin
Agenzia Candussi. Pendolari a Piazzale Cialdini, Mestre.
Agenzia Candussi. Pendolari a Piazzale Cialdini, Mestre.

Una guida per capire come muoversi sugli autobus di Actv dal 9 gennaio, quando scatta l’ennesima rivoluzione delle corse avvallata dalla giunta Brugnaro. La distribuiscono le hostess in campo da oggi per promuovere le nuove linee Actv e le modifiche. Oggi tappa al mercato di Scorzè mentre da domani all’11 gennaio saranno a piazzale Roma, piazzale Cialdini, stazione di Mestre tutto il giorno. Ancora , il 5 gennaio al mercato di Noale e il 6 gennaio al mercato di Martellago. Tante le novità per i pendolari.

Vengono attivate le nuove linee circolari feriali 31H e 32H: da e per l’Ospedale dell’Angelo, che sostituiscono le linee 31, 32, H1 e H2 a nord di Mestre centro con una frequenza complessiva di 6 corse/ora. La linea 3 subisce una parziale modifica del percorso: transita per Mestre FS e via Piave per collegare la stazione all’ospedale dell’Angelo, al posto delle linee, cancellate, H1 e H2. La nuova linea (feriale) 48H, di collegamento tra i centri di Martellago, Ca’ Lin, via Gatta, Terraglio e l’Ospedale dell’Angelo di Mestre e Mestre Centro con una corsa/ora. Altra linea nuova, la HE (feriale) di collegamento tra le strutture ospedaliere di Mirano e Noale, con frequenza di 1 corsa l’ora a parziale sostituzione delle linee extraurbane 4E (Noale-Mirano Ospedale) e 11E (Scorzè-Mirano Ospedale). Altre tre linee notturne si aggiungono alle N1 e N2. La N3 collegherà l’ospedale di Mestre a Carpenedo, Favaro e Campalto, partendo da Mestre Centro alle ore 01.10 e 02.10. La N4 collegherà l’Ospedale dell’Angelo di Mestre a Zelarino, Martellago e Maerne partendo da Mestre Centro alle ore 22.40 - 23.40 - 00.40 - 01.40. La N5 collegherà Marghera – Spinea - via Miranese partendo da Mestre Centro alle ore 01.05 e 02.05. Pèer servire l’area universitaria di via Torino e l’aeroporto cambia il percorso della linea 15 che passerà per Corso del Popolo e non più per via Trento. Inoltre, dal lunedì al sabato incluso, dopo aver transitato per Mestre FS, la linea prosegue in via Torino fino alla sede universitaria di Ca’ Foscari.

La linea feriale 43 sostituisce le linee 31, 32, 41 e 42 ed effettua servizio continuativo tra Venezia e la stazione ferroviaria di Mestre transitando per viale Ancona e via Torino con 2 corse/ora. Potenziare l’uso del tram e togliere traffico dalle vie principali di Mestre è l’obiettivo delle modifiche alla linea 7 che viene ripristinata, dal lunedì al venerdì, come collegamento con Venezia prolungando le corse attualmente limitate a Mestre Centro.

La linea 9 porta il capolinea in via Tevere anzichè in stazione (tema che infuria gli abitanti di Favaro e Campalto). Il collegamento Mestre Centro – stazione viene garantito dalla linea tranviaria T2 con frequenza 6 corse/ora. La linea 10 cambia il percorso in parte: una delle due corse l’ora passa in via Trento al posto della linea 15. Novità per l’utilizzatissima linea 2: le corse serali limitate in via Circonvallazione vengono prolungate a Mestre Centro. Più avanti, la linea sarà servita con mezzi autosnodati da 18 metri, modificando la frequenza da 6 a 5 corse/ora ma garantendo una maggiore offerta per circa 150 posti in più all’ora.

Il servizio extraurbano prevede, oltre alla nascita della nuova linea HE, il potenziamento nei giorni feriali delle linee 5E Noale-Mestre e 6E Scorzè-Mestre (da 2 a 3 corse l'ora), a parziale sostituzione delle linee 20 e 21. Il piano, dice Actv, «non prevede alcun taglio nell’offerta di trasporto». Confermati gli oltre 25,4 milioni di chilometri annui percorsi da autobus e tram Actv. Il nuovo piano sposta 230 mila chilometri (l’1% della produzione) dall'ambito urbano a quello extraurbano. Per il Comune è un esperimento e l’impatto lo si capirà dai giudizi dell’utenza.

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