Acqua gialla dai rubinetti Valli in piena emergenza

VALLI. Acqua gialla, a volte marrone e in quantità ridotte. Da tre giorni i residenti della frazione hanno grossi problemi con l’utilizzo dell’acqua pubblica che esce dai rubinetti in quantità e colori diversi dal normale. Molte le proteste e le telefonate a Veritas per avere spiegazioni. Il disagio è collegato a un grosso intervento di riparazione nella condotta principale di Brondolo, che causa residui anche nelle condotte minori, ma non si capisce come mai dopo 48 ore ancora non si sia risolto l’effetto.

Le prime segnalazioni sono dello scorso martedì. In molti punti di Valli chi apre il rubinetto si accorge che l’acqua ha una tonalità giallastra, altri rilevano la quantità ridotta. Si pensa a un problema circoscritto, ma il passaparola fa velocemente il giro della frazione e si capisce che è generalizzato. In via Pascolon, Artemisia, Salsola, dei Cavai si segnala acqua gialla, ma anche dall’altra parte della Romea, in via Montalbano, Novissimo, zona Piovini l’acqua ha uno strano colore. Si lasciano i rubinetti aperti, ma il problema non passa. Mercoledì mattina stessa cosa. Di nuovo acqua gialla, di nuovo il confronto con i vicini di casa. Il tam tam continua anche in rete cercando di capire quanto esteso sia il problema e se qualcuno ne sappia l’origine.

Molti giustificano la contingenza con gli effetti di una rottura, ma c’è anche chi ricorda come il problema sia periodico. «Sono sette anni che segnaliamo questa cosa», racconta una giovane mamma, «ho consegnato personalmente campioni di acqua gialla ai tecnici e mi hanno detto che sono depositi di ferro che si verificano ogni anno quando con la bella stagione vengono aperti gli appartamenti turistici estivi e nel circuito entra la ruggine ferma nelle tubature».

Nella zona di Piovini mercoledì dopo le 21 l’acqua usciva addirittura marrone e in molti hanno rinunciato a fare la doccia. Ieri mattina di nuovo gialla e con bassa pressione. I responsabili di Veritas spiegano che si tratta dell’effetto collaterale di un intervento realizzato giorni fa nella condotta principale di Brondolo e per eliminare i “fondi” nella zone con meno utenze serve un po’ di tempo. Assicurano che l’acqua è potabile e basta lasciare aperto il rubinetto un po’ per tornare ai colori normali. La cosa però per molti non si è risolta così velocemente.

Elisabetta Boscolo Anzoletti