Acqua alta a Venezia, dall’autunno il Mose si alza prima: basterà una marea a 110 centimetri

Oggi le paratoie entrano in funzione se si prevede una soglia di marea a 120 cm. Le nuove procedure saranno integrate con la messa in funzione delle conche di navigazione a Malamocco e Chioggia

Acqua alta in Piazza San Marco il 5 settembre (foto Matteo Tagliapietra/Interpress)
Acqua alta in Piazza San Marco il 5 settembre (foto Matteo Tagliapietra/Interpress)

Il Mose è stato realizzato «per proteggere Venezia e la sua laguna dalle maree eccezionali: la quota attualmente in vigore per azionare le barriere è di 120 centimetri, dal prossimo autunno l'indicazione della cabina di regia, alla quale partecipano anche il prefetto e il comune di Venezia, è di sollevare il Mose in presenza di una soglia di marea a 110 centimetri».

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Lo annuncia il commissario straordinario per il Mose Elisabetta Spitz. «A questo proposito la prossima settimana si riunirà il Cta (Comitato tecnico amministrativo) per approvare le procedure di sollevamento a 110 centimetri - sottolinea Spitz - che saranno integrate con l'entrata in funzione delle conche di navigazione di Malamocco e di Chioggia».

Per quanto riguarda le maree medio basse, come quelle registrate in questi giorni, conclude il commissario, «gli enti competenti stanno realizzando le opere complementari al Mose che, una volta terminate, consentiranno di proteggere anche le parti più basse della città».

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