Accordo tra Porto e Università nuove aule e servizi per studenti

Ca’ Foscari e Iuav siglano l’intesa su San Basilio: Magazzini 5 e 6 e Tesa 4 concessi fino al 2032 Spazi per attività scientifiche e culturali, il progetto di una Science Gallery all’avanguardia

Ca’ Foscari e Iuav si insediano definitivamente nell’area di San Basilio, dopo aver «fatto pace» con l’Autorità Portuale per la concessione degli spazi e il pagamento del relativo canone, chiudendo il contenzioso che aveva opposto in particolare il Porto all’ateneo guidato dal professor Alberto Ferlenga. È stato infatti siglato ieri nella sede dell’Autorità Portuale - dal presidente Paolo Costa, dal rettore di Ca’ Foscari Michele Bugliesi e dallo stesso Ferlenga - il protocollo d’intesa che assegna alle due università i Magazzini 5 e 6 dell’area di San Basilio e la Tesa 4 fino al 2032, per nuove aule per gli studenti e attività aperte al pubblico in collaborazione con le istituzioni del territorio e partner internazionali. Le prime aule da 600 posti sono previste per marzo 2017. In particolare i magazzini 5 e 6, già occupati dalle due università dal 2008, saranno concessi in uso con un canone ridotto del 50 per cento come riconoscimento degli investimenti sostenuti, corrispondenti a 85 mila euro per stabile.

La Tesa 4 - che si sviluppa in tre piani fuori terra con una superficie coperta di circa 3.800 mq e un’area esterna di pertinenza - verrà utilizzata da Ca’ Foscari per realizzarvi aule per studenti e spazi per attività scientifiche e culturali in sinergia con enti, istituzioni, imprese. Fra i tanti progetti di frontiera che si vorrebbero realizzare c’è sicuramente la Science Gallery, uno spazio museale all'avanguardia dove arte e scienza si incontrerebbero. A completare l’operazione, l’accordo tra Fondazione Iuav e Ca’ Foscari, per mettere a disposizione parte del terreno degli “Ex magazzini frigoriferi” per la realizzazione provvisoria di sei aule da 600 posti che dovrebbero essere pronte da marzo 2017 in attesa che sia completata da Ca’ Foscari la ristrutturazione della Tesa 4. Soddisfatti i protagonisti dell’accordo, a cominciare del rettore dello Iuav Ferlenga.

«Attraverso la scelta di spostare le sue funzioni didattiche e laboratoriali nell’area di Santa Marta-San Basilio» ha dichiarato «Iuav da tempo persegue una politica di rivitalizzazione dell’area, a partire dalla presenza universitaria. Una scelta che ha portato al recupero di edifici storici come il convento delle Terese, di complessi industriali come l’ex Cotonificio o di edifici degradati come gli ex magazzini Ligabue. Oggi l’accordo con Autorità Portuale e Ca’ Foscari dà la possibilità di rafforzare questa politica, coinvolgendo altri spazi come l’area degli ex magazzini frigoriferi e la tesa 4».

«San Basilio è un’area strategica della città», sottolinea anche il rettore cafoscarino Bugliesi, «e costituisce, con la vicina area di Santa Marta dove Ca’ Foscari costruisce una residenza universitaria da 600 alloggi, un vero polo studentesco. Le iniziative scientifiche e culturali che ospiteremo nella tesa 4 contribuiranno ad animare e sviluppare ulteriormente quest’area della città». «Grazie a questi accordi, abbiamo fatto del Waterfront di San Basilio», ha detto a sua volta Costa, «un luogo dove il capitale umano e i talenti possono trovare casa. Essi contribuiscono alla creazione di un campus misto “università-porto” e di laboratori incrociati che pongono a contatto mondo della ricerca e dell’innovazione, operatori del settore marittimo-portuale e giovani». Tutti d’accordo infine sul fatto che l’arrivo del tram a San Basilio - progetto che però il Comune per il momento ha abbandonato – sarebbe un volano fondamentale per lo sviluppo del polo universitario.

Enrico Tantucci

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