Accordo sulla complanare Casello aperto in marzo

Sarà Veneto Strade a costruire la bretella tra il Passante e via Moglianese A fine mese finiti i lavori della barriera autostradale, operativa in primavera
Di Alessandro Ragazzo

MARTELLAGO. Trovato l’accordo per la costruzione della complanarina lungo il Passante che collegherà via Moglianese al casello. Sarà Veneto Strade ad occuparsene dopo un incontro avuto nei giorni scorsi con i rappresentanti dei Comuni di Martellago e Scorzè. È il fatto nuovo, e pure atteso, del progetto, con i lavori delle tangenziali e dello stesso tornello a cavallo del fiume Dese che finiranno per fine novembre. Complanarina a parte, tutto sarà aperto per la prossima primavera.

Veneto Strade. Sarà proprio questo ente a farsi carico dell’appalto, costruzione e bando dell’arteria lunga all’incirca un chilometro che viaggerà a fianco del Passante. Dopo una serie di riunioni con i sindaci dei Comuni interessati, in settimana c’è stata la svolta con l’intesa trovata tra le parti. Ora si dovranno fare altri passaggi da qui ai prossimi mesi; infatti per procedere servirà il via libera del Ministero delle Infrastrutture e poi siglare un accordo tra Martellago e Scorzè. Solo a questo punto si potrà dare il via libera al cantiere. La futura opera sfrutterà l’attuale contro-strada di servizio, che sarà allargata da tre a dieci metri. Per questo non sarà aperta in tempi rapidi ma ci vorrà ancora un po’.

Lavori. Ormai ci siamo quasi per finire tutto il pacchetto di interventi attorno al casello. Gli operai sono da qualche giorno sulla Castellana, zona Kelemata, per costruire la rotatoria: inevitabile qualche coda specie nelle ore di punta. Il resto è praticamente fatto.

Se il maltempo non dovesse intralciare, per fine novembre le ditte consegneranno il cantiere. Nei successivi due-tre mesi saranno terminate le rifiniture, vedi ad esempio la posa degli alberi, e saranno fatti i collaudi. Per primavera, forse già a marzo, il casello sarà quindi aperto a tutti i veicoli.

L’entrata e l’uscita saranno collegate da un viadotto lungo circa 600 metri. Per arrivarvi, ci saranno la bretella da via Boschi, tra Martellago e Scorzè, e la tangenziale a nord di Martellago, lunga cinque chilometri e mezzo, che partirà proprio dalla Kelemata sulla Castellana. La gestione di questo tratto di Castellana passerà sotto il controllo del Comune di Martellago. Questo comporterà a una serie di trasformazioni di tutto il controllo della viabilità locale con il via a due tipi di Castellana: una vecchia e l’altra nuova (a nord del centro). Martellago e Scorzè non volevano accollarsi la manutenzione delle bretelle d’accesso, a inizio autunno si è trovata una soluzione che soddisfa.

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