Accordo sui parcheggi via libera a quattro hotel

Incontro risolutore in Comune. Possono partire i cantieri da 70 milioni di euro per via Ca’ Marcello: in arrivo il permesso a costruire per gli investitori tedeschi
Di Mitia Chiarin
MESTRE: IL PIAZZALE CHE DA ANNI OSPITAVA TONNELATE DI FERRO DA RECICLARE TRA LA FERROVIA E VI CA' MARCELLO ORA RIPULITA. 25/08/05 © L. P˜rcile
MESTRE: IL PIAZZALE CHE DA ANNI OSPITAVA TONNELATE DI FERRO DA RECICLARE TRA LA FERROVIA E VI CA' MARCELLO ORA RIPULITA. 25/08/05 © L. P˜rcile

L’incontro con il sindaco Brugnaro si è svolto alcuni giorni fa e ha sortito lo sblocco della delibera che apre la strada al rilascio del permesso a costruire per realizzare nell’ex area Demont di via Ca’ Marcello ben quattro strutture ricettive.

Il nodo della gestione dei parcheggi ad uso pubblico, che la società che ha acquistato i terreni per costruirvi i quattro alberghi e ostelli, la tedesca Mtk, voleva controllare si è risolto dopo il confronto dei giorni scorsi con l’amministrazione Brugnaro, dopo lo stop deciso dal sindaco all’inizio di dicembre 2016.

Sarà direttamente il Comune di Venezia, attraverso la holding Avm (che gestisce anche i parcheggi pubblici in città), ad avere la gestione diretta della quota di posti auto ad uso pubblico che verranno realizzati con i cantieri da 70 milioni di euro in via Ca’ Marcello. Trecento e cinquanta posti auto che i privati si erano offerti di gestire e manutentare, pulizie comprese, applicando le tariffe stabilite dall’amministrazione comunale e versando una parte dei proventi a Ca’ Farsetti. Una proposta che aveva l’obiettivo di tenere alto lo standard qualità di manutenzione dei posteggi pubblici in un’area, oggi degradata, ma destinata a cambiare completamente faccia. Del resto, in via Ca’ Marcello già insiste un parcheggio gestito da Avm sotto il cavalcavia di Mestre e qui da tempo i cittadini e gli utilizzatori segnalano problemi di vario tipo, specie la presenza di bivacchi, spacciatori e conseguenze immondizia abbandonata. Ma l’amministrazione Brugnaro ha replicato assicurando che l’attenzione di Avm sarà massima per tenere pulita e illuminata l’area.

Nei giorni scorsi, confermano fonti vicine al gruppo Mtk, che scalpita per avviare i cantieri al più presto dopo mesi di attesa, il confronto con il sindaco Brugnaro ha chiarito definitivamente la questione e ora la delibera di addendum alla convenzione che attua il piano di lottizzazione di iniziativa privata per l’area di via Ca’ Marcello può andare in giunta per l’approvazione finale. Se tutto va bene, spera a questo punto il progettista, l’architetto veneziano Luciano Parenti, entro la metà di febbraio verrà rilasciato il permesso a costruire. Il via libera della giunta comunale potrebbe arrivare già alla prossima seduta di giunta, visto che la delibera è in “congelatore” dalla metà di novembre dello scorso anno. Nell’area sorgeranno quattro strutture alberghiere per complessivi 1.800 posti auto. Per la fine del 2017 ci sono già i primi turisti in arrivo e il complesso di alberghi è tutto da costruire. Da qui l’ovvia fretta di far partire i lavori, dopo le bonifiche ambientali e belliche. Son attese diverse catene: la anglo-irlandese “Stay City” specializzata nei rent apartment; l'albergo a 4 stelle della catena tedesca “Leonardo Hotels”, del gruppo turistico israeliano Fattal; la catena di ostelli “Wombat's”, del gruppo City Hostels e i cinesi della “Plateno”, gigante alberghiero cinese, pronto a sbarcare a Mestre.

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