Accordo Comune-Finanza per stanare i “furbetti”
QUARTO D’ALTINO. È stato firmato ieri nel municipio di Quarto dalla sindaca Silvia Conte e dal tenente colonnello Andrea Tesi, Comandante del I Gruppo della Guardia di Finanza di Venezia, il Protocollo d’Intesa tra amministrazione e Fiamme Gialle per contrastare gli eventuali “furbetti” che chiedono contributi o prestazioni sociali all’Ente senza averne i requisiti. Presenti, tra gli altri, la vicesindaca Raffaela Giomo.
«In una fase così delicata di crisi economica dobbiamo impegnarci al massimo per garantire che le risorse vadano a chi ne ha effettivamente necessità», commenta Conte, «molti contributi economici e servizi sociali come la Tassa di Igiene Ambientale per l’assistenza, per l’acquisto dei libri di testo, l’assegnazione di alloggio comunale, sono erogati in base ad un’autocertificazione Isee con la quale è indicata la propria situazione reddituale e patrimoniale. Per garantire che contributi e servizi siano concessi solo a chi si trova in una situazione di reale disagio, abbiamo chiesto alla Guardia di Finanza di Venezia di attivare questa preziosa collaborazione»
Le Fiamme gialle riceveranno dai servizi sociali l’elenco dei soggetti richiedenti i contributi economici o le prestazioni sociali agevolate. Le Fiamme Gialle esamineranno la veridicità di quanto dichiarato con riferimento ai redditi, al patrimonio mobiliare e immobiliare e segnaleranno gli eventuali trasgressori al Comune o all’Agenzia delle Entrate. Qualora fossero ravvisate violazioni di natura penale, i militari provvederanno ad interessare la competente autorità giudiziaria. Aggiunge la vicesindaca Giomo: «Gli uffici del Comune hanno sempre svolto la verifica dei requisiti, ma con questo nuovo accordo il controllo sarà ancora più puntuale». (m.a.)
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