Accoltellò la moglie, due anni e 4 mesi

È stato condannato con rito direttissimo a due anni e quattro mesi per aver accoltellato alla schiena la moglie e per aver picchiato gli agenti della Volante che erano arrivati a casa sua, in via Squero, per bloccare e arginare la violenza del 36enne Manuel De Rose. Ora resterà in carcere perché, ieri, il giudice monocratico del Tribunale, Sara Natto, l’ha condannato senza concedergli la sospensione condizionale. Del resto il 30 ottobre, quando è accaduto il fatto, era agli arresti domiciliari a causa di un precedente episodio di violenza.
Erano le 17 quando una donna aveva chiamato il 113 dalla sua abitazione, chiedendo aiuto perché proprio in quel momento il marito la stava picchiando con una sedia. Due le volanti della Questura inviate sul posto, a cui si è aggiunta una pattuglia dei carabinieri. I poliziotti avevano accertato che la donna era stata picchiata dal marito che brandiva ancora la sedia usata per picchiarla. L’uomo fin da subito aveva mostrato un atteggiamento ostile ed aggressivo anche nei confronti dei poliziotti, dapprima gridando dalla finestra, nei loro confronti, insulti con linguaggio volgare, e successivamente, all’interno dell’appartamento, li aveva anche minacciati. Altre minaccie di morte le aveva rivolte alla moglie, contro la quale aveva agitato una forbice e pure con un cacciavite. Non contento aveva reagito in maniera violenta al tentativo degli agenti di bloccarlo. I poliziotti erano riusciti infine a tenerlo fermo e a portarlo negli uffici della Questura a Santa Chiara, dove dopo la fotosegnalazione e aver avvisato il magistrato di turno gli agenti avevano proceduto al suo arresto per resistenza a pubblico ufficiale e maltrattamenti, anche precedenti, alla donna, che aveva trovato il coraggio di denunciarlo. Il 31 ottobre il giudice, oltre a confermare l’arresto per De Rose, aveva stabilito che il pregiudicato rimanesse in carcere fino al processo per direttissima che si è svolto ieri.
La notte del 2 ottobre i vicini di casa avevano sentito urlare la donna e avevano chiamato la polizia. Quando gli agenti delle volanti erano arrivati avevano trovato marito e moglie molto alterati, la donna aveva una ferita da coltello alla schiena. La donna, allora, aveva raccontato di essersi ferita da sola poi però si è decisa a parlare, così, ieri, De Rose doveva rispondere anche di lesioni volontarie.
Giorgio Cecchetti
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