Accoltella l'avvocato dei parenti durante una causa d'eredità

Baruffa con ferito a Chioggia. L'uomo ha colpito il legale con un cacciavite che si era portato dietro. Fermato dai carabinieri

SOTTOMARINA. L’unico motivo plausibile per cui poteva essersi portato il cacciavite, in tasca, prima di recarsi nello studio del notaio, è l’intenzione di usarlo. E lo ha fatto davvero, ferendo di striscio (ma solo per un caso fortuito), al fianco, il legale della controparte, l’avvocato Alessandro Di Blasi. E la controparte, guarda caso, erano parenti del feritore.

Un litigio in puro stile “chioggiotto” quello che è avvenuto ieri sera, verso le 18, nello studio di un notaio in piazzale Europa. Lì erano convenuti due gruppi di parenti che dovevano spartirsi le quote di una eredità, accompagnati dai rispettivi avvocati. Doveva essere una normale transazione, anche perché, di solito, dal notaio ci si va quando si è raggiunto l’accordo e lo si vuole firmare, non quando si vuole litigare. Ma per il protagonista di questa storia, non era così.

Per lui, evidentemente, la vicenda che lo aveva portato in quello studio notarile, gli era stata, in qualche modo, imposta. E quando ha cercato di far valere le sue ragioni e il legale dell’altro gruppo di parenti ha cercato di chiudere la discussione, senza troppo concedere alle sue rimostranze, lui ha tirato fuori un cacciavite che aveva in tasca e ha cercato di colpire “l’odiato” rivale. Il colpo, attutito dai vestiti e, forse, maldiretto fin dall’inizio, ha ferito l’avvocato Di Blasi a un fianco, ma non ha leso organo vitali.

Se fosse stato più “centrato” avrebbe potuto colpire un polmone o, forse, addirittura il cuore, con conseguenze facilmente immaginabili. L’esagitato, comunque, è stato subito fermato dalle altre persone presenti, alle quali non avrebbe opposto resistenza, avendo subito compreso di aver esagerato nel comportamento. Poco dopo sono arrivati i carabinieri, chiamati dal personale dello studio e hanno accompagnato l’uomo in caserma per l’identificazione. Seguirà, nella giornata di oggi, la denuncia a suo carico da parte dell’Arma e, probabilmente, quella dell'avvocato ferito.

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