Abusivismo: ancora sequestri di merce. Tra i venditori un richiedente asilo

Le pattuglie impegnate su strada hanno redatto 29 verbali sequestrando oltre 3.000 oggetti. Il profugo sanzionato sabato sera è un ospite della Croce Rossa di Jesolo
- Controlli della polizia locale
- Controlli della polizia locale

JESOLO. Fine settimana di controlli e sequestri di merce contraffatta a Jesolo. Pizzicato a vendere false griffe anche un richiedente asilo, ospite della Croce Rossa. Lo rende noto il Comune di Jesolo che ha tracciato un bilancio del weekend di controlli della polizia locale,  sul fronte della lotta al commercio abusivo e sul controllo del territorio. Le pattuglie impegnate su strada hanno redatto 29 verbali con il  conseguente sequestro di oltre 3.000 oggetti posti abusivamente in vendita.
Cinque le persone denunciate, delle quali due per resistenza a pubblico, una per detenzione e vendita di merci contraffatte e due perché senza documenti e irregolari sul territorio nazionale. E’ stato inoltre controllato un appartamento risultato poi sovraffollato in via Levantina.

Sabato sera nell’area Ztl è stato sanzionato per commercio abusivo anche uno dei profughi richiedenti asilo politico attualmente ospite alla Croce Rossa di Jesolo. Da segnalare anche un grosso sequestro di merci contraffatte in arenile, zona Pineta: si tratta di giubbotti contraffatti delle più prestigiose marche (in particolare Colmar e Monclair). Nella nottata di sabato due gli incidenti senza gravi conseguenze, in un’occasione il conducente è stato sorpreso alla guida con un tasso alcolico pari a 1,5 milligrammi/litro.  

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia