“Abbracci gratis” fa il pienone in centro

In piazzetta Cesare Battisti, ieri pomeriggio, pareva di stare a una riunione fra vecchi amici che non si vedono da anni. Abbracci calorosi, lunghi, contagiosi, in un clima di festa, misto a incredulità e stupore. Il test di “abbracci gratuiti”, iniziativa lanciata dal gruppo Facebook Revolution, è stato un successo che è andato ben oltre le attese.
Gli organizzatori, una decina, bendati, hanno cominciato ad abbracciare, ricambiati, perfetti sconosciuti che attraversavano la piazzetta o per andare in pazza Ferretto o per proseguire nella direzione contraria. Fra i componenti del gruppo, ovvio, le donne hanno ottenuto i maggiori consensi, ma in generale l’abbraccio è stato talmente coinvolgente che più di qualche passante ha voluto ripeterlo e, a un certo punto, si sono formate anche code di gente a caccia d’affetto. Ma perché tutto questo? L’idea di Revolution è quella di riproporre l’iniziativa in modo ufficiale l’11 ottobre, in piazza, proprio quando passerà il corteo antidegrado promosso da alcuni comitati locali.
«Vogliamo invitare queste persone a guardare con meno spirito distruttivo ai problemi della città» spiega Stefano Ceolin, titolare del locale Il Palco e fra i promotori dell’abbraccio gratuito «L’allarmismo che stanno creando non è né giustificato né costruttivo. Con questo abbraccio collettivo vogliamo dunque lanciare un messaggio positivo, perché noi crediamo che i problemi esistano ma che il degrado tanto denunciato non sia poi quello reale». Revolution da tempo “discute” su Facebook con altri gruppi, come SosMestre. I contrasti sono numerosi, ma chissà che l’11 ottobre non finisca tutto in un grande abbraccio. (g.cod.)
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