A Venezia il Fondaco dei Tedeschi riapre con l’omaggio agli artisti locali

In vetrina le creazioni di 12 artigiani e designer veneziani di nascita o adozione. Sicurezza: previste misure di bio-decontaminazione e sanificazione totale 
Interpress/Gf.Tagliapietra.Venezia,29.06.2020.- Fondaco dei tedeschi
Interpress/Gf.Tagliapietra.Venezia,29.06.2020.- Fondaco dei tedeschi

VENEZIA. Anche se i turisti, soprattutto orientali - diventati di fatto i suoi clienti privilegiati grazie anche ai legami che il Gruppo Dfs, che gestisce lo spazio commerciale ha in particolare con la Cina, la Corea e il Giappone - non sono ancora ritornati in laguna, riapre da mercoledì 1 luglio anche il Fondaco dei Tedeschi. Anche se il grande magazzino del lusso ricavato nel complesso rinascimentale dopo la ristrutturazione eseguita dai nuovi proprietari del gruppo Benetton, lo farà in sicurezza, tenendo conto delle misure necessarie al distanziamento con l’emergenza coronavirus.

E lo farà puntando anche sul design e l’artigianato veneziano. Le vetrine del Fondaco ospiteranno, dunque, dal 1° luglio le creazioni di 12 designer, veneziani di nascita o di adozione, che hanno in comune la volontà di valorizzare il patrimonio artistico e artigianale del territori.

Per quanto riguarda la sicurezza, oltre alle più comuni pratiche precauzionali – dal rilevamento della temperatura corporea al distanziamento, dalla gestione degli ingressi alla presenza diffusa di distributori di gel disinfettante, dall’utilizzo delle mascherine all’intensificazione dell’igienizzazione quotidiana - è stata effettuata la scelta di un ulteriore intervento speciale al fine di garantire a clienti e dipendenti un ambiente sicuro al 100 per cento una bio-decontaminazione e sanificazione totale integrata di tutto il negozio per neutralizzare ogni possibile agente patogeno.

Inoltre, va sottolineato che il Fondaco si avvale, per la sua aerazione, di un sistema che assicurano un ricambio continuo dell’aria. Riaprirà - anche se anch’essa contingentata a sempre su prenotazione - anche la terrazza panoramica ricavata sul tetto dell’edificio secondo il progetto dell’archistar olandese Rem Koolhaas

La ripresa delle attività del Fondaco vedrà il debutto di un nuovo programma di servizi online denominato My Fondaco, pensato per chi vuole ricevere un trattamento esclusivo, personalizzato e veloce.

Scrivendo al numero 348 918 2180 sulla piattaforma WhatsApp, si potranno ricevere informazioni su prodotti e marchi, prenotare un appuntamento per una sessione di “personal shopping”, riservare una consulenza in videoconferenza. Sarà, inoltre, possibile acquistare online una selezione di prodotti consigliati.

Nei prossimi giorni, infine, è prevista l’inaugurazione di una nuova boutique Cartier al piano terra che, oltre a un ricco assortimento di orologi, proporrà anche le celebri collezioni di gioielli della maison.

Il Fondaco dei Tedeschi sarà aperto tutti i giorni dalle 10 alle 19, mentre la spettacolare terrazza panoramica sarà visitabile dalle 10.30 alle 18.30 su prenotazione.

Riaprirà i battenti anche il ristorante-bistrot Amo, gestito dalla famiglia Alajmo, che accoglierà tutti coloro che desidereranno fare una pausa-caffè, uno spuntino, un aperitivo o un pranzo, nella scenografica corte del Fondaco.

L’edificio che accoglie il Fondaco dei Tedeschi fu eretto nel 1228 per ospitare i mercanti d’Oltralpe e divenne rapidamente uno dei luoghi di scambio commerciale tra Occidente e Oriente più significativi di Venezia, sede di contrattazioni e compravendite di metalli e pietre preziose, spezie rare, seta, vetri, broccati, velluti e pizzi.

Distrutto due volte dagli incendi, fu ricostruito nella forma attuale nel 1508. Oggetto di radicali interventi strutturali agli inizi del XX secolo, nel 1925 le Poste ne divennero ufficialmente proprietarie, insediando qui per molti anni gli uffici delle Poste Centrali di Rialto.

Nel 2008, Edizione Property, la società immobiliare del gruppo Benetton, acquista l’edificio e affida il restauro all’ architetto olandese Rem Koolhaas dello studio Oma. Nel 2016, Dfs Group apre in questo spazio il T Fondaco dei Tedeschi, il suo primo lifestyle department store in Europa e incarica l’architetto inglese Jamie Fobert del progetto di riqualificazione degli spazi interni e degli arredi. Ora appunto la nuova apertura, dopo mesi di stop imposti dall’emergenza sanitaria. —

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