A Venezia Anna Angeloni festeggia il compleanno alla Fenice

VENEZIA. Anna Angeloni, 108 anni, andrà al Teatro La Fenice. L’inaspettato invito è arrivato ieri, giorno del suo compleanno, direttamente dal sindaco Luigi Brugnaro e dal sovrintendente Fortunato Ortombina.

«Siamo felici di accogliere questa grande veneziana, sarà nostra ospite speciale. La signora Anna che ama il teatro, lo visiterà e avrà un posto in prima fila per assistere alla rappresentazione di un’opera», hanno detto entrambi.

“Anna la Roccia” – così la chiamano amici, parenti e conoscenti – aveva un sogno: poter tornare alla Fenice. Un teatro che conosce bene e che ha frequentato fin da giovane. Qui ha avuto modo di conoscere cantanti illustri.

Anna, un diploma magistrale, moglie, mamma, nonna, memoria d’acciaio, grinta e appassionata del bel canto rievoca: «Quando l’incendio distrusse La Fenice vennero a chiedermi i colori dei palchi. Glieli dettagliai».

«Sono contenta, vi ringrazio tutti», ha detto in occasione della sua festa nella Sala del Mosaico del Centro Servizi San Giobbe dell’Ire dove vive da cinque anni.

Per lei: gli addobbi colorati con la scritta “buon compleanno” , i coriandoli, i mazzi di fiori, la torta gigante con fuochi d’artificio, i regali, i familiari, l’assessore alla coesione sociale Simone Venturini, gli 80 amici, il personale e i dirigenti.

«Siamo orgogliosi di essere a servizio di queste persone che danno il senso e rappresentano una comunità vera, patrimonio straordinario della città. La signora Anna è un esempio tangibile», ha esordito il presidente Polesel.

A sorpresa per Anna, mito e record (è tra le nonne più longeve del Nord Italia), si sono esibiti alcuni artisti, quelli del Teatro del Go e quelli del coro del Teatro La Fenice (Susanna Grossi, Sabrina Mazzamuto, Francesca Poropat) con il maestro Raffaele Centuriani che hanno proposto brani veneziani e l’immancabile brindisi della Traviata. In attesa che l’invito diventi realtà e che prossimamente possa varcare nuovamente la soglia del Teatro La Fenice.

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