A Venezia 74 c'è profumo di Leoni per "Three billboards..."

VENEZIA. Si sente profumo di Leoni per "Three Billboards Outside Ebbing, Missouri", dark comedy diretta e scritta dal regista premio Oscar Martin McDonagh: per molti giornalisti, è un capolavoro il film in concorso a Venezia74.
Per questo film da Leone (e da Oscar) gli applausi sono scrosciati più volte anche nel corso delle proiezioni riservate ai giornalistim con un'ovazione all'ingresso del cast in sala stampa: una straordinaria Frances McDormand da Oscar, e intero cast da premio, dall'autorevole capo della polizia locale impersonato da Woody Harrelson, al suo vice immaturo, violento e mammone interpretato da Sam Rockwell.
La storia. Cosa accade nel film? Dopo mesi in attesa di trovare il colpevole dell'omicidio della figlia adolescente bruciata e stuprata, Mildred Hayes (McDormand) compie un gesto audace quanto originale. Lungo la strada che porta in città, noleggia tre cartelloni pubblicitari sui quali piazza tre messaggi contro il 'fermo indaginì sulla morte della figlia. Da qui tutta una serie di infiniti sviluppi dei personaggi per raccontare ancora una volta la «nube nera» (così l'ha chiamata George Clooney al Lido nel presentare Suburbicon) che gravita da sempre sugli States, ovvero pregiudizio su tutto e tutti, dal razzismo all'omofobia.
La videorecensione
Nel cast principale anche John Hawkes, Peter Dinklage, Abbie Cornish, Caleb Landry Jones e Kathryn Newton.

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