Sottomarina, parchi e servizi da quarto mondo
SOTTOMARINA. Le
mamme tornano a chiedere i
nterventi di sistemazione per i giardini pubblici di piazzale Europa e di viale Umbria a Sottomarina. La "capitale dell'estate" per decine di migliaia di turisti offre infatti livelli di attrezzature e di verde da quarto mondo. Stamattina
alcune mamme capitanate da
Laura Doria e
d
Eliana Ardizzon, hanno
scattato foto
e girato video
che
denunciano la precarietà delle giostre e delle fontane e hanno girato un video sui bagni del parco più grande, e in teoria più bello, di Sottomarina, mostrandone tutti i limiti.
In un antibagno l’
acqua dal rubinetto finisce direttamente in un secchio perché manca il sifone, sull’altro dal rubinetto
non esce nemmeno l’acqua. Se si entra poi nei bagni, in uno vi
è accatastato di tutto sopra il water, tanto che la porta (aperta) riporta una scritta in pennarello che indica “guasto”, nell’altro il water c’è ma la porta è rotta.
«Dei bagni del genere non sono decorosi
, anzi
», spiega la Doria, «le condizioni sono indecenti e gli odori non si possono descrivere.
Meglio chiuderli che proporre a
bambini,
residenti e turisti servizi igienici di questo livello. Il parco più grande della città non consente nemmeno alle persone con difficoltà motorie di percorrere i sentieri dato che le panchine li ostruiscono. Le fontane non funzionano e le giostre sono
vecchie
».